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  • Lecce, Cosmi:|'Oddo ha la febbre'

    Lecce, Cosmi:|'Oddo ha la febbre'

     

    Serse Cosmi parla così alla vigilia della delicata trasferta del suo Lecce a Cagliari.

    "Le assenze di Obodo e Blasi per questa partita non sono un problema, in settimana ho provato Bertolacci e Giandonato, con il primo in campo però Giacomazzi andrebbe a fare l'uomo davanti alla difesa, mentre con Manuel avremmo una situazione più naturale. In difesa invece oggi la febbre ci ha privato di Oddo, che sarà disponibile già dalla prossima settimana, fortunatamente pero in quest'occasione ho tutti i difensori a disposizione e questo quindi non mi crea disagi come avvenuto in passato".

    Cagliari - "È una squadra che fa della continuità del gioco la sua arma migliore, Cossu, Nainggolan, Agostini, Conti sono giocatori che rappresentano il nucleo intorno al quale la società ogni anno aggiunge qualità e quantità  a questo organico. Ogni anno riescono  a trovare nuovi calciatori, specie in Sudamerica, in grado di farsi valere anche nel campionato italiano. Credo che da questo punto di vista il Cagliari rappresenti una delle realtà più felici del nostro calcio".

    Continuità di prestazioni e risultati - "Se guardassi le prestazioni, penso che la nostra migliore prestazione l'abbiamo fatta a Udine, dove pero la squadra non ha raccolto punti.  Nel corso della mia esperienza solo contro Atalanta e Parma a tratti non abbiamo espresso il nostro gioco, per il resto posso ritenermi soddisfatto per quanto hanno fatto i ragazzi".

    La settimana dopo il Siena - "Ho  dovuto lavorare molto sotto l'aspetto psicologico della squadra, noi abbiamo compiuto uno sforzo importante per accorciare questo gap, adesso, che siamo tornati in corsa,  non dobbiamo  commettere l'errore di accontentarci della vittoria ottenuta contro  il Siena, poiché  per noi adesso inizia un nuovo campionato, che rispetto a quanto accaduto fin ora, dovremo affrontare in modo diverso".

    Muriel e Cuadrado - "Muriel e Cuadrado in questa settimana sono stato esposti ad un sovraccarico mediatico, da ora in poi avranno sopra più riflettori rispetto al passato, ora tutti si aspettano da loro che ripetano ogni settimana quello che hanno fatto domenica, in settimana ho dovuto lavorare molto da questo punto di vista, perché voglio che loro continuino a giocare come hanno fatto fino ad oggi".

    Salvezza - "Noi abbiamo solo una certezza il Lecce conoscerà il suo destino solo all'ultimo minuto dell'ultima partita e noi fino a quel momento dovremo lottare e combattere come stiamo facendo adesso".

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