Alla fine, dopo un match combattutissimo, la Sampdoria si porta a casa i tre punti battendo il Lecce per 3-2. La Samp si porta subito in avanti 2-0: il primo gol arriva da un errore della difesa salentina con Pazzini, pronto ad approfittarne e ad insaccare in rete la palla dell'uno a zero. Al 40' espulsione per il giallorosso Chevanton, che scalcia Marilungo sulla linea della trequarti. Qualche minuto più tardi ancora Marilungo è atterrato da Grossmuller in area. Pazzini batte il penalty e fa due a zero. I doriani riescono nell'impresa di farsi recuperare, subendo gol da Di Michele al 27' e poi, al 38, da Diamoutene, che di testa riesce ad insaccare con Curci che non può nulla. L'orgoglio dei salentini deve soccombere all'impresa di Pazzini, che a 2' dalla fine riesce a trafiggere per la terza volta Rosati, siglando una tripletta che ha fatto sognare i tifosi blucerchiati.

LECCE

Il difensore del Lecce, Souleymane Diamoutene: 'Mi dispiace molto per il risultato finale. Avevamo agguantato il pari ma poi Pazzini ha chiuso definitivamente la partita. Sono felice per il gol che ho segnato oggi, avevo voglia di fare capire alla gente che sono molto affezionato ai colori giallorossi. Abbiamo una rosa di ventotto giocatori e sono sicuro che con il massimo impegno di tutti ci potremmo salvare. Come vedo il match di Cagliari? Andremo in Sardegna per fare punti'.

SAMPDORIA

L'attaccante della Sampdoria, Guido Marilugo: 'Sono contento per la vittoria anche se è stata un po' sofferta. Oggi ero un po' emozionato a giocare contro il Lecce. Ho salutato i miei ex compagni, mi ha fatto piacere rivederli. Il Lecce si salverà? Credo che si possa salvare, anche perché in casa sono forti'.