Lega Pro, Ghirelli:| 'Ma quale crisi? Investire'
La Lega Pro si configura sempre più come una Lega di servizi.
A meno di un mese dal convegno all’Ara Pacis a Roma sulle nuove strategie delle società di calcio di Lega Pro, è partita la fase di sostegno alla crescita delle strutture societarie dei club.
I temi trattati soni stati vari: dall’organigramma per la gestione delle attività connesse e le funzioni attribuibili, alla corretta gestione delle società, all’organizzazione amministrativa di una società di calcio professionistico. Sono stati esaminati anche i modelli di gestione dei servizi non sportivi, la prevenzione ed il controllo dei rischi in una società sportiva e il bilancio sociale.
I corsi di formazioni sono stati di due livelli: di base e per dirigenti. Continueranno anche lunedì prossimo a Roma e martedì a Milano.
Gli incontri sono stati tenuti da esperti del settore e esponenti del Comitato scientifico della Lega Pro.
”Questa è la carta in più: qualificare e formare” – dichiara Francesco Ghirelli, direttore generale della Lega Pro – “La crisi ci chiede di investire nella crescita formativa dei quadri dirigenti dei club. Siamo partiti da un questionario ed il Comitato Scientifico ne ha poi elaborato i dati.
Il questionario è uno strumento per aggiornare continuamente le esigenze dei club e di conseguenza, cambiando in corsa, è l’indice che rivela cosa serve per le società da parte della Lega Pro”.
