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    Leicester: alla vigilia di un giorno storico

    Old Trafford, domani, sarà il centro del mondo calcistico. Il Teatro dei Sogni, casa del Manchester United, può regalarlo, un sogno, al Leicester. Gli uomini di Ranieri, con una vittoria, possono entrare nella storia vincendo la Premier League da vera outsider, il primo campionato in una storia lunga 132 anni, nella quale il miglior piazzamento era stato un secondo posto nel 1928-29. Senza Vardy, domani, toccherà ancora ad Ulloa finalizzare il gioco delle Foxes e, fino a questo momento, il gigante argentino non ha fatto rimpiangere il 9 inglese, segnando i suoi 3 gol stagionali nelle ultime 2 gare. 

    "WE'RE GONNA WIN THE TITLE" - Un popolo, quello del Leicester, che ringrazia già Claudio Ranieri, entrato nel cuore delle persone grazie alla sua normalità. Tutto il mondo, domani, avrà gli occhi puntati a Manchester. Anche quelli dei monaci buddisti, che hanno un legame molto stretto con la proprietà; anche da Bangkok, dove nell'ultimo turno con lo Swansea, sono stati montati maxischermi per seguire la gara con lo Swansea, accompagnando il 4-0 delle Foxes cantando "We're gonna win the title"

    DI PADRE IN FIGLIO - Poi, oltre alla eventuale vittoria storica per la società, ci sarebbero tante rivincite personali. Da quella di Ranieri, eterno secondo, a quella di Vardy, sbocciato a 29 anni dopo anni nelle serie minori, passando per Schmeichel Jr. Il figlio di Peter può diventare grande, a 29 anni, nelle stesse mura in cui il padre ha scritto la storia, vincendo, tra le altre, 5 campionati inglesi. Per il portiere del Leicester sarebbe solamente il primo, è vero, ma avrebbe un valore inestimabile. Una storia che aspetta il lieto fine, un quadro al quale bisogna dare l'ultima pennellata, un murales nel quale manca solo la firma.


    Leicester: alla vigilia di un giorno storico

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