
Leoni ha stregato le big di Serie A: l'Inter si gioca la carta Chivu, le mosse di Juventus, Milan e Napoli
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LA STORIA - L'ascesa di Leoni, nato il 21 dicembre 2006, parte dalla Sampdoria. I blucerchiati, nel gennaio 2024, lo prendono in prestito con diritto di riscatto fissato a 1,5 milioni dal Padova e lo lanciano, grazie all'intuizione di Andrea Pirlo, subito nella mischia. Dodici partite in un girone, di cui nove da titolare con anche un goal al Palermo e ben 766 minuti giocati. Sei mesi per meritarsi le attenzioni soprattutto di Inter e Napoli. Alla fine, però, la spunta il Parma che fa la proposta migliore: 4.852.667 euro più bonus.
PRIMA STAGIONE E FATTORE CHIVU- Il primo anno in Serie A è positivo. Dopo tante panchine e sette presenze nelle prime 25 giornate, la svolta definitiva arriva proprio con Cristian Chivu. Su tredici partite con il futuro tecnico dell'Inter ne gioca dieci, di cui nove da titolare. Ad appena diciott'anni è tra gli artefici della salvezza del Parma, anche grazie alla fiducia di Chivu, una possibile carta che i nerazzurri possono giocarsi per la trattativa.
INTER E IL RETROSCENA CON LA SAMPDORIA - La presenza di Chivu sulla panchina può essere un incentivo per lo stesso Leoni, che ritroverebbe un tecnico che ha dimostrato di credere molto nelle sue capacità. La valutazione del calciatore è intorno ai 15/20 milioni, ma i nerazzurri avrebbero potuto portarlo a Milano già un anno fa. L'agente Edoardo Crnjar, la scorsa estate, ha avuto dei colloqui nella sede dell'Inter, la cui offerta, però, non convinse la Sampdoria. Troppo ampia la distanza tra la domanda (tra i 5 e i 6 milioni) e l'offerta di circa 3 milioni con l'inserimento di Alessandro Fontanarosa, che non convinceva Pietro Accardi. Ora, a distanza di un anno, il costo è triplicato, ma l'Inter ci punta nonostante la concorrenza.
MILAN, LEONI PRIMO OBIETTIVO PER LA DIFESA
MILAN, JUVENTUS E NAPOLI - Il Parma vorrebbe tenere Leoni anche per il prossimo anno e non ha ancora ricevuto offerte concrete, ma si può scatenare l'asta intorno al gioiello classe 2006. Le sue prestazioni hanno impressionato gli addetti ai lavori del Milan, con Massimiliano Allegri che, come raccolto da calciomercato.com, sarebbe rimasto molto colpito dalle sue doti. Igli Tare sta lavorando su più fronti, incluso quello di Leoni. L'obiettivo è anticipare Juventus, Napoli e Inter, anche se i ducali non hanno fretta di cedere uno dei loro pezzi più pregiati.
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