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  • Liverani a Miccoli:| 'Rischi di fare la mia fine'
Liverani a Miccoli:| 'Rischi di fare la mia fine'

Liverani a Miccoli:| 'Rischi di fare la mia fine'

  • D.V.

Guarda avanti Fabio Liverani, perché se si volta indietro molte cose non gli sono piaciute. L'ex del Palermo ha ancora voglia di giocare per un altro anno, poi inizierà la trafila da allenatore. Il Dubai, intanto, lo chiama. 'È una possibilità - dice -, entro 15 giorni decido. Ho ancora voglia di divertirmi sul campo, nell'ultima stagione non ci sono riuscito'.

Cosa è successo?
'Quello che è accaduto già ad altri giocatori che erano in scadenza prima di me. È mancata la chiarezza, se lo sapevo me ne sarei andato prima'.

Quando?

'L'estate scorsa. Bastava dirmi che non rientravo più nei piani del Palermo, e mi sarei trovato una squadra'.

E invece?
'Mi è stato detto di restare. Salvo poi propormi la risoluzione del contratto il 29 gennaio. E come si fa a trovare una squadra a fine mercato invernale? A quel punto sono rimasto con un ruolo ridimensionato'.

Deluso da Zamparini?
'Un po' sì, ma non porto rancore. Credo che l’uomo venga prima del calciatore. Ripeto, bastava dirlo a luglio di un anno fa'.

Miccoli è entrato nello stesso tunnel?
'Secondo me sì, anche se con un po' di anticipo, ha ancora due anni di contratto. Io sono abituato a un altro tipo di calcio. Ci vuole solo chiarezza, si dice se un giocatore fa parte o meno di una squadra. Poi, dipenderà dal lavoro sul campo e l'allenatore deciderà se andrà poi in campo e quanto giocherà. Non una persona che viene agli allenamenti una volta a settimana e decide a priori. Così si creano disagi e si destabilizza il gruppo'.

Nonostante tutto avete raggiunto risultati importanti come la finale di Coppa Italia.

'Solo perché c'è un gruppo di bravi ragazzi compatto col proprio allenatore. Però se vengono delegittimate alcune figure nello spogliatoio, qualcosa in termini di risultati la perdi'.

Si spieghi meglio.
'Se non ci fossero stati certi scossoni quest'anno avremmo potuto fare molto di più in campionato. La mancanza di un direttore sportivo si è fatta sentire. Da quando è andato via Sabatini è diventata una giungla. I grandi traguardi non si raggiungono così'.

Giocherà ancora Miccoli l'anno prossimo?

'Lo porterei volentieri al caldo con me. Fabrizio però deve valutare la situazione con calma. Lui, a volte, è troppo istintivo. Però, non dovrà, commettere il mio stesso errore'.

A Palermo si è chiuso un ciclo?
'Sì, ma è stato fatto un buon lavoro, giocatori come Migliaccio, Nocerino, Cassani, Bovo e Balzaretti che prima erano sottovalutati, sono diventati di altissimo livello. Ora il Palermo dovrà riconfermarsi'.

Di questi chi andrà via?
'Forse Cassani, Balzaretti non credo'.

Cosa porterà con sé dei suoi tre anni a Palermo?

'Tutto, l'Olimpico colorato di rosanero, i 65 punti e una Champions sfiorata la scorsa stagione e i 58 punti della stagione precedente. Io ho dato sempre tutto anche quando sono stato messo in difficoltà da certe dichiarazioni del presidente'.

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)


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