Il Livorno di Davide Nicola si prepara ad affrontare sul prato di casa l'Ascoli di Pergolizzi. La sosta dovuta alle festività Pasquali ha fatto rifiatare la squadra amaranto dopo un marzo impegnativo, caratterizzato da sei impegni di campionato, uno ogni quattro giorni e mezzo. L'avversario adesso si chiama Ascoli e, ad otto giornate dalla fine, passi falsi non possono essere concessi visto che la strada verso la serie A è ancora ricca di insidie. Il Sassuolo va forte, ma dovrà vedersela in casa del Novara, mentre il Verona ospiterà la Ternana.

'Ma non dobbiamo guardare gli altri - ha detto Nicola -, la cosa da fare è pensare solo a noi stessi e alla voglia che abbiamo di proseguire sulla strada che abbiamo intrapreso. Calcoli non dobbiamo farli, almeno per ora, poi a tre giornate dalla fine vedremo. L'Ascoli verrà a Livorno per giocarsi la partita, dovremo essere molto pazienti ed attenti, cercando di non alterare gli equilibri. Non avranno Zaza, che reputo uno dei migliori attaccanti del campionato cadetto, ma ci sarà Soncin, una vecchia volpe della serie B'.

Nicola per la sfida con l'Ascoli ritroverà Decarli dal primo minuto, ma sarà chiamato a valutare le condizioni di Fiorillo e Schiattarella fino a poco prima del fischio d'inizio. Davanti confermato il tridente Belingheri-Dionisi-Paulinho.