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  • Livorno, Piccini si presenta: 'Tifo viola e mi ispiro a Maggio'
Livorno, Piccini si presenta: 'Tifo viola e mi ispiro a Maggio'

Livorno, Piccini si presenta: 'Tifo viola e mi ispiro a Maggio'

  • L.C.

Marco Benassi, centrocampista proveniente in prestito secco dall'Inter e Cristiano Piccini, difensore che arriva dalla Fiorentina in prestito con diritto di riscatto, a settembre faranno 40 anni: in due! È il futuro che avanza, sono i volti nuovi del Livorno. L'ex nerazzurro non ha ancora compiuto 19 anni, ma parla da veterano. Due giorni con l'amaranto sulla pelle gli sono bastati per capire le dinamiche dello spogliatoio del Livorno: 'Ho visto un gruppo unito, saldo. Ho constatato di persona ciò che mi aveva anticipato Duncan. Sono qui per giocare con continuità e dare il mio contributo in un campionato duro come la serie A che per me costituisce una grande occasione'. Il ragazzo di Modena ha illustrato le sue caratteristiche: 'Nel centrocampo a due gioco in mezzo, ma sono stato abituato a stazionare davanti alla difesa'. Dall'Inter al Livorno, Benassi non si sente declassato: 'Nemmeno per idea. Anzi. Qui ho la possibilità di crescere. L'anno scorso ho giocato per la prima volta con i grandi dopo anni di settore giovanile e me la sono cavata. Mi presento a Livorno con un briciolo di esperienza in più'. Con il suo spiccato accento emiliano ha espresso un giudizio sul primo approccio con Davide Nicola: 'È un gran lavoratore. Vuole impegno ed entusiasmo. L'impatto è stato eccezionale'. Marco arriva a Livorno senza essere digiuno di amaranto: 'No, perché l'anno scorso ho visto la squadra molte volte in tv. L'idea di giocarci mi entusiasma. La tifoseria è caldissima e questo è un altro aspetto che mi carica. Il mio giocatore di riferimento? Non può che essere Andrea Luci perché è un centrocampista come me, è un ragazzo semplice e nello stesso tempo un trascinatore'.  L'ex spezzino l'anno scorso ha visto da vicino la sua attuale squadra: 'Anche dall'esterno si percepiva che il gruppo era solido e unito. E in questi giorni ne ho avuto la conferma. I vecchi stanno aiutando i giovani ad inserirsi nei loro meccanismi. Sono felice perché Livorno mi dà la possibilità di giocare in serie A. In questi tre anni ho scalato un gradito per volta: prima a Carrara, poi la B a Spezia, ora Livorno'. La trattativa che lo ha portato in amaranto è stata veloce: 'Quando il procuratore mi ha chiamato per dirmi che la società amaranto mi stava cercando ho accettato subito'. Piccini era in campo la sera di Livorno-Spezia 1-5 quando i tifosi amaranto dettero spettacolo nonostante il pesante passivo: 'Ricordo bene quella partita. Quella fu una dimostrazione di attaccamento alla maglia senza precedenti.. riporta il quotidiano Il TirrenoLa tifoseria amaranto è caldissima. Io sono tifoso della Fiorentina e posso capire che cosa sia l'amore per la propria squadra. La prossima sfida con i viola? Beh, quel giorno sarò al 110% per il Livorno'. Ma che tipo di giocatore è Piccini? 'Sono il classico terzino destro, ma nel 3-5-2 ho fatto pure il quinto di centrocampo. Il giocatore a cui mi ispiro ? Maggio del Napoli'. 

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