Locatelli al comando: è già il momento di dimostrare di essere 'da Juve'
SUBITO PARTITE DECISIVE, SERVE UN LEADER A CENTROCAMPO - In una settimana: Napoli-Juve, Malmoe-Juve e Juve-Milan. Partire in cui serviranno mente fredda e cuore caldo. Partite nelle quali Locatelli dovrà subito prendere il comando del centrocampo bianconero, il settore più in difficoltà della squadra e il meno rinforzato, ormai da tempo, sul mercato. Con Arthur ancora infortunato, Bentancur in nazionale e acciaccato, McKennie alle prese con problemi disciplinari, Rabiot in rodaggio e Ramsey ancora alla ricerca di un ruolo e di una dimensione in questa Juve (che voleva venderlo e non ci è riuscita), e soprattutto con il vuoto del regista di ruolo (Pjanic) che non è arrivato, a Locatelli spetta il compito di prendere il comando, di cantare e di portare la croce. Troppe responsabilità? Forse sì, ma la Juve di oggi ha un bisogno tremendo, quasi disperato, di lui. E il classe 1998 di Lecco ha l'onore e l'onere di doversi far trovare pronto. Se Locatelli è un giocatore 'da Juve', questo è già il momento di dimostrarlo.