"I ragazzi sono stati determinati, volitivi, coesi e volevano portare a tutti i costi il risultato a casa. Ho visto una Lazio tranquilla che forse ha fatto memore dell'esperienza di Siena". È soddisfatto il patron della Lazio, Claudio Lotito, dopo l'approdo agli ottavi di Europa League, grazie alla vittoria contro il Borussia Moenchengladbach. A sporcare il passaggio del turno è la notizia di tre tifosi tedeschi accoltellati in zona stadio Olimpico. Il presidente biancoceleste, però, ai microfoni di Sky ridimensiona l'accaduto. "Io ho parlato con le forze dell'ordine - le sue parole -. Due di quei tre tifosi non si sono nemmeno accorti di essere stati colpiti ai glutei e infatti non sono nemmeno andati in ospedale. Non vorrei che si faccia lo stesso errore di Campo dè Fiori. Si deve vedere se sono episodi legati alla tifoseria o a situazioni differenti. Non vorrei che ricadessero sulla Lazio. Ovviamente li condanno, ma qua tutti parlano e nessuno fa niente". "Io mi sono impegnato per prevenire certi fenomeni e li ho sempre contrastati - ha aggiunto il patron -. Ma la mamma degli imbecilli è sempre in attesa. Il problema è che non si deve etichettare il tifoso della Lazio come quello che fa queste cose".