Maldini frena: 'Milan, non so se torno'
DUPLICE FRENATA - La smentita di Maldini a un imminente rientro nell'organigramma del Milan è un'ulteriore conferma del fatto che la cordata guidata da Bee Taechaubol sia ormai lontana dal successo nella trattativa con Berlusconi (LEGGI QUI). Inoltre l'entourage del broker thailandese, nel corso del soggiorno a Milano, aveva rivelato che nessun discorso legato al riassetto sportivo del club era ancora stato intrapreso, ma che tutto sarebbe stato rinviato al termine della chiusura dell'operazione.
SOS INVESTITORI - Maldini poi si è soffermato sul momento di difficoltà del Milan, che per la seconda stagione consecutiva concluderà il campionato lontano dalle zone nobili della classifica e soprattutto non disputerà alcuna competizione europea. Il problema per l'ex capitano rossonero è chiaro: "Non ci sono più gli investimenti di una volta. Dopo 25 anni di dominio ci sta un periodo non bellissimo, il presidente cerca un gruppo che possa investire per riportare il Milan in Champions. Servono tempo e idee e non sempre le idee ci sono". Una frecciata quest'ultima probabilmente diretta ad Adriano Galliani, principale bersaglio anche delle critiche della Curva Sud: nelle ultime partite a San Siro lo zoccolo duro del tifo milanista ha dedicato all'amministratore delegato diversi striscioni per contestare la gestione degli ultimi mercati del Milan.
FA
