Dopo il triste pareggio a reti inviolate rimediato ieri sera in Champions contro il Psv, in Inghilterra iniziano a fioccare le prime pesanti critiche all'allenatore del Manchester United, Louis van Gaal. E c'è chi si spinge oltre. Come il Daily Mail, che paventa addirittura un probabile ammutinamento da parte dei giocatori, stufi dei suoi metodi e delle sue manie.

SCARSO FEELING - Secondo il tabloid inglese, l'allenatore olandese avrebbe parecchie incomprensioni con vari elementi della squadra, dovute per lo più ai suoi metodi e alle scelte tattiche, considerate inefficaci e troppo complicate. Sarebbero parecchi i giocatori che, nel corso delle partite, non sanno cosa fare col pallone e si sentono limitati dal proprio tecnico. Così, all'indomani dello zero a zero rimediato all'Old Trafford che costringerà lo United a giocarsi la qualificazione all'ultima giornata contro il Wolfsburg, sui media inglesi è unanime il coro di polemiche rivolte al modo di giocare dei Red Devils.
SCHOLES E KEANE SENZA PIETA' - La maggior parte dei giornali sportivi definisce "noioso" il gioco dell'allenatore olandese e, come se non bastasse, nel corso delle ultime settimane sono arrivate pure le forti critiche di due ex bandiere dello United come Paul Scholes e Roy Keane. Se Scholes ha definito i Red Devils "molto lontani dai livelli di Barcellona o Bayern Monaco", Roy Keane ha rincarato la dose puntando in particolare il dito contro il capitano Wayne Rooney. "E' terribile vederlo giocare - ha detto Keane - ha assolutamente bisogno di darsi una mossa". Ma le critiche dell'ex capitano a Rooney non finiscono qui. "Come capitano ha più responsabilità - ha aggiunto Keane - perciò deve fare molto di più. Non sta bene né mentalmente né fisicamente. Anzi, ha un aspetto davvero orribile".