Calciomercato.com

  • Mancini li snobba, i 'ragazzi italiani' si prendono la Juve: ma il mercato fa paura

    Mancini li snobba, i 'ragazzi italiani' si prendono la Juve: ma il mercato fa paura

    • Alessandro Di Gioia
    Snobbati dall'Italia di Roberto Mancini, esaltati dalla Juventus di Massimiliano Allegri, che ha imperniato il nuovo corso su di loro: Manuel Locatelli, Nicolò Fagioli e Fabio Miretti sono il presente e il futuro dei bianconeri e ancora una volta, a Torino contro il Verona, in attesa dell'andata della semifinale di Coppa Italia, sempre all'Allianz Stadium contro l'Inter, partiranno tutti e tre titolari nel centrocampo juventino. Classe 1998, 2001 e 2003, 65 anni in tre, finora hanno disputato 87 partite in stagione, mettendo a referto 2 gol e 8 assist.

    I RIVALI E L’ITALIA SENZA JUVE  - Soppiantati rivali dal calibro maggiore, che a inizio stagione si pensava dovessero essere inamovibili e poi non lo sono stati, per problemi fisici, di adattamento e di rendimento, leggere alla voce Pogba e Paredes. Una linea verde-tricolore che ha caratterizzato tutte le epoche vincenti della storia della Juve ma anche dell'Italia, che per la prima volta dopo anni nell'ultima tornata di qualificazioni europee non presentava calciatori bianconeri tra i convocati, complice anche l'infortunio di Leonardo Bonucci: il ct azzurro ha ignorato Manuel Locatelli, che ha dichiarato di esserci rimasto male dopo la mancata convocazione e dopo che all'Europeo vinto era stato assoluto protagonista.

    IL NUOVO CORSO AZZURRO - Lo stesso Fagioli è stato lasciato all'Under 21, che ha giocato due amichevoli, ma forse sarebbe stato più utile contro Inghilterra e Malta, soprattutto dopo che nelle ultime sfide l'ex Cremonese si è rivelato uno dei migliori in campo, ad esempio a Milano contro l'Inter, mentre Fabio Miretti è rimasto alla Continassa per recuperare appieno dal problema fisico che lo aveva tenuto fuori negli ultimi tempi. Il ricambio generazionale che, per forza di cose, coinvolgerà la Nazionale azzurra, dovrà prevedere in maniera altrettanto necessaria il loro inserimento nell'Italia maggiore, magari senza aspettare le gare da dentro o fuori.

    IL MERCATO SPAVENTA - L'unico neo che può condizionare la crescita dei tre virgulti nella Vecchia Signora sono le sirene di mercato. Locatelli ha diversi estimatori in Premier League, Arsenal su tutti, mentre Fagioli. terzo in campionato per lunghezza dei passaggi di media, e Miretti, potrebbero finire sull'altare dei sacrificati qualora la Juve debba realizzare importanti plusvalenze, essendo prodotti del vivaio bianconero che valgono tanto oro quanto pesano. Al momento però l'indicazione in tal senso è quella di continuare a farli crescere a Torino, per tornare grandi assieme a loro.

    @AleDigio89

    Altre Notizie