Maradona: 'Higuain e Icardi traditori, mi hanno deluso. Io al Milan...'
SULL'ITALIA - "Il rapporto con l'Italia? Solo di amore. Non sarà la Finanza a mettersi tra me e l'affetto della gente, specie dei napoletani. Questo è impossibile, non ci riuscirà nessuno. Non sto facendo la vittima, voglio solo combattere per la verità che qualcuno sta nascondendo. In questo caso mi stanno rubando la possibilità di vedere quando mi viene la voglia la gente di Napoli che amo come amo gli argentini. Voglio tornare a Napoli quando voglio, libero e tranquillo. Libero di camminare e visitare la città. Voglio respirare ancora la sua aria".
SUL NAPOLI CINESE - "Oggi nel calcio ci vogliono molti soldi. Eppure sono abbastanza scettico su figure lontane, lontane geograficamente e lontane dalla storia di una società, dai suoi tifosi e dal suo ambiente, che il calcio lo vivono solo come business".
SU ICARDI - "Può darsi che lo chiameranno, ma io dei traditori come lui non parlo. Sono in Italia per altri motivi che non riguardano lui. Può giocare fino a 50 anni, quaranta giocatori di squadre italiane messi insieme non fanno un Totti".
SU MILIK - "Mi dispiace per Milik perché era un buon erede di Higuain. Si è fatto male e queste cose succedono nel calcio. Però l'ho visto ieri in albergo e credo abbia l'età e la forza per poter tornare presto e fare bene nel Napoli. Nel calcio di oggi ci vogliono molti soldi, eppure non mi piacciono certe figure lontane dalla storia di una società, dei tifosi e dell'ambiente. Questi vivono il calcio solo come un business".
SU TOTTI - "Totti può giocare fino a 50 anni, io lo ripeto sempre ai giocatori. 40 calciatori non fanno un Totti"