Diego Armando Maradona Jr ha rilasciato un'intervista esclusiva a "Napoli Magazine".

Marek Hamsik, in un'intervista al quotidiano slovacco Pravda, non ha nascosto che gli piacerebbe indossare la maglia del Milan in quanto sarebbe un svolta per la sua carriera, lei cosa ne pensa?

"Io credo che Hamsik e Gargano andranno via, ho sempre avuto questa sensazione, non è una certezza, non ne ho parlato con nessuno, ma è quello che penso. Sono d'accordo con Hamsik, secondo me lui ha fatto il suo percorso al Napoli, sono tanti anni che è qui, fossi nel presidente lascerei andare via chi non più contento di stare a Napoli".

Con la partenza di uno dei tre tenori si avvertirebbe un po' un senso di ridimensionamento del progetto...

"Penso che se andrà via uno dei tre gioielli (Hamsik, Cavani e Lavezzi, ndr), arriverà uno in grado di sostituirlo. Ad esempio, se andasse via Hamsik e arrivasse Lamela, io firmerei oggi. Bisogna capire bene la situazione com'è, perchè non è la prima volta che Hamsik parla di un futuro lontano da Napoli, sono emerse alcune titubanze anche nelle scorse settimane. Io penso che chi non vuole stare a Napoli può anche andare via, perchè per me Napoli è un punto d'arrivo e non un punto di partenza. Napoli deve essere amata e rispettata dai calciatori che indossano la maglia azzurra".

De Laurentiis ha dichiarato che attualmente Lamela è ancora acerbo. Il River è andato in serie B, so che lei è tifoso del River Plate, come commenta questa retrocessione e la possibilità di acquistare Lamela, giocatore attorno al quale si sta scatenando un'asta importante tra i club più rinomati?

"La retrocessione del River è un accadimento impensabile, infatti i più grandi quotidiani argentini hanno titolato "Incredibile, ma vero". Dopo 110 anni di storia ritrovare in serie B il club più titolato, più importante, più grande d'Argentina è un colpo davvero pesante per noi tifosi e per il calcio sudamericano e mondiale in generale. Per quanto riguarda Lamela, secondo me è uno dei calciatori più importanti in prospettiva futura del panorama mondiale. Vorrei dire al presidente De Laurentiis che è impensabile che  il ragazzo possa essere anche maturo, essendo del '92, deve crescere. Ha dato purtroppo poco in queste settimane perchè è stato caricato di tante responsabilità, però è un giocatore importantissimo, ha un sinistro magico, una rapidità, una velocità d'esecuzione veramente da invidiare a pochi. Secondo me può diventare il nuovo Messi nel giro di due, tre anni".

Tra Lamela e Pastore quindi preferisce il primo...

"Spenderei anche 20 milioni per Lamela perchè è un giocatore che vale tanto. Riguardo a Pastore, in tempi non sospetti, il primo giorno quando arrivò a Palermo, dissi che lui sarebbe stato l'argentino più importante venuto in Italia da 20 anni a questa parte, dopo Batistuta e Crespo, e così è stato, però penso che 50 milioni di euro siano veramente tanti".

Ricordiamo che qualche anno fa lei ha portato il Napoli Beach Soccer a diventare campione d'Italia, poi cosa è successo?

"E' successo che viviamo in una città bellissima ma anche complicata, non abbiamo trovato nessuno che abbia avuto il coraggio di affiancarci e putroppo quest'anno il Napoli Beach Soccer non si è iscritto al campionato di serie A. Quest'anno faccio parte del Colosseum Beach Soccer, stiamo facendo bene, è un progetto importante. Speriamo che l'anno prossimo possa iscriversi il Napoli".

Cosa bolle in pentola per il suo futuro?

"Vediamo, ci sono offerte dall'estero, in Sudamerica, che sto valutando".

Ci sta dicendo tra le righe che potrebbe giocare con la maglia del River in serie B oppure è fantacalcio?

"No, questo è fantacalcio. Al River, come al Napoli, ci andrei gratis, quindi se posso lanciare un messaggio alla società, dico che prendo l'aereo, non mi devono nemmeno pagare il volo, vado a Buenos Aires e mi aggrego a loro, perchè Napoli e River sono due amori della mia vita e per l'amore non c'è prezzo".