Marchisio, parla il papà: 'La Juve il suo antidepressivo. E su Higuain e Pjaca...'
LA JUVE E I NUOVI - Perché il Principino non è solo un leader della Juve, è anche un grande tifoso: “Quando la Juve perde s’infuria, per lui la rabbia è doppia: da giocatore e da tifoso. Negli anni ho imparato a non chiamarlo per almeno due giorni dopo una sconfitta”. Sono stati mesi di lavoro e sacrifici. In cui osservare da vicino anche i nuovi: “Di Higuain mi ha detto che è davvero forte. E poi è rimasto impressionato dai dribbling di Pjaca”.