freyNonfrey è certo periodo di buone notizie in casa viola, fra infortuni più o meno gravi, ed una campagna abbonamenti che non decolla. 'Jovetic era un valore aggiunto, il suo infortunio è gravissimo ma le tecnologie mediche credo gli permetteranno di tornare più forte di prima - ha esordito l'ex viola Gianmatteo Mareggini intervenendo a Radio Toscana -. Credo sia insostituibile, e tutte le soluzioni che sta provando in questo periodo Mihajlovic mi paiono adatttamenti. Le caratteristiche dei grandi campioni sono difficilmente sostituibili. D'Agostino ha valori tecnici importanti, si adatterà come trequartista, ma ha doti tecniche diverse da Jovetic'.

'Credo che lo scetticismo sia normale, lo sarei anche io in questo periodo, anche se il tifoso della Fiorentina segue ovunque e comunque la propria squadra - ha aggiunto l'ex anche di Pistoiese e Palermo -. Mi auguro che le ombre intorno alle tante novità possano diradarsi presto. Ho conosciuto durante le vacanze estive Mihajlovic, è una persona molto sicura di sé, credo che quest'ultima sia una caratteristica che trasmetterà alla squadra, anche se servirà un pizzico di fortuna. La personalità del neo tecnico viola è la stessa di quando era giocatore, è un dato positivo. Il Napoli alla prima giornata sarà un test già determinante. Nei minimi particolari Mazzarri è bravissimo, cinico nel preparare la partita. Non ho seguito le vicissitudini che hanno portato Boruc a Firenze, per il me il portiere della Fiorentina è Frey, non ho dubbi. Se il francese non fosse titolare, è giusto che chiedesse di essere ceduto. Il calcio non è riconoscenza, purtroppo, perché per quello che ha fatto Frey in maglia viola, merita la maglia numero uno senza alcun dubbio'.