Maroni, che esordio col Boca. La maglia di Riquelme, nel segno di Dybala
Ci sono storie che soltanto il calcio può regalare e permetterci di raccontare. Quella di Gonzalo Maroni, talento emergente del calcio argentino, non fa differenza: alla sua prima da titolare con la maglia del Boca Juniors, alla Bombonera di Buenos Aires, il trequartista classe 1999 ha segnato coronando una prestazione che ha lasciato tutti a bocca aperta. Con la maglia numero 20 addosso, la prima indossata con gli xeneizes da un certo Juan Roman Riquelme, ha avuto bisogno di soli 33 palloni toccati prima di mettere la firma con un gran destro sul 3-0 rifilato all'Arsenal e che consolida la leadership in campionato del Boca, con 3 punti di vantaggio sul Newell's.
COME DYBALA - Maroni entra così di diritto nella storia dei talenti più precoci ad avere trovato il gol con la maglia dei bosteros, in una speciale classifica che include anche l'ex difensore del Milan Fabricio Coloccini. Maroni è di Cordoba, città nel cuore dell'Argentina, ed è soltanto l'ultimo prodotto della Agustina, il settore giovanile dell'Instituto (che lo ha venduto per circa 300.000 euro più il 20% sulla futura rivendita), la stessa squadra che ha formato un certo Paulo Dybala. Un riferimento inevitabile per il nuovo asso del Boca, che ha saputo solo il giorno prima dal tecnico Guillermo Barros Schelotto che sarebbe stato titolare e che ha impressionato per la personalità con cui ha saputo imporsi in un gruppo di giocatori esperti in cui spiccano il difensore Vergini e l'ex romanista Gago.
BENTANCUR PUO' PARTIRE - Ancora più del gol, è il controllo in corsa con sombrero su un avversario e tunnel su un altro a far capire che ci troviamo di fronte ad un ragazzo di grande prospettiva, che dovrà essere aiutato ora a non fare il passo più lungo della gamba e non farsi condizionare da giudizi affrettati e inutili paragoni. Il suo ruolo naturale è da fantasista dietro a due attaccanti, posizione che gli ha permesso nel match con l'Arsenal di coesistere alla perfezione col futuro bianconero Bentancur, che i tifosi del Boca Juniors sperano di dimenticare in fretta. Merito di Gonzalo Maroni da Cordoba. Segnatevi questo nome.
COME DYBALA - Maroni entra così di diritto nella storia dei talenti più precoci ad avere trovato il gol con la maglia dei bosteros, in una speciale classifica che include anche l'ex difensore del Milan Fabricio Coloccini. Maroni è di Cordoba, città nel cuore dell'Argentina, ed è soltanto l'ultimo prodotto della Agustina, il settore giovanile dell'Instituto (che lo ha venduto per circa 300.000 euro più il 20% sulla futura rivendita), la stessa squadra che ha formato un certo Paulo Dybala. Un riferimento inevitabile per il nuovo asso del Boca, che ha saputo solo il giorno prima dal tecnico Guillermo Barros Schelotto che sarebbe stato titolare e che ha impressionato per la personalità con cui ha saputo imporsi in un gruppo di giocatori esperti in cui spiccano il difensore Vergini e l'ex romanista Gago.
BENTANCUR PUO' PARTIRE - Ancora più del gol, è il controllo in corsa con sombrero su un avversario e tunnel su un altro a far capire che ci troviamo di fronte ad un ragazzo di grande prospettiva, che dovrà essere aiutato ora a non fare il passo più lungo della gamba e non farsi condizionare da giudizi affrettati e inutili paragoni. Il suo ruolo naturale è da fantasista dietro a due attaccanti, posizione che gli ha permesso nel match con l'Arsenal di coesistere alla perfezione col futuro bianconero Bentancur, che i tifosi del Boca Juniors sperano di dimenticare in fretta. Merito di Gonzalo Maroni da Cordoba. Segnatevi questo nome.
