Juve: Marotta fa il punto su Pogba e Falcao
La Juve parte dal Chevo, questa Juventus con Coman, un giovane talento. Il progetto è quello di aver pescato un nuovo Pogba?
"Adesso mi sembra un po' troppo azzardato, diciamo che le premesse ci sono tutte, poi, il campo dovrà essere giudice unico ed eventualmente valorizzare quelle che oggi sono sulla carta delle grandissime qualità, non solo tecniche e tattiche, ma anche proprio professionali, perché è un ragazzo molto maturo, che si è inserito con grande facilità in questo gruppo. Per il reso, noi siamo i campioni in carica e, quindi, dobbiamo onorare questo ruolo, sappiamo che ci sono delle grandi difficoltà, sappiamo che la conduzione tecnica è cambiata e, quindi, questo indipendentemente da tutto, comporta delle difficoltà. Quindi, sta anche alla società supportare l'allenatore, cercando di facilitare questa simbiosi, questo ingresso. Quindi, evidentemente, oggi è un banco di prova importante".
Si è vicini al rinnovo del contratto di Pogba?
"Noi con Pogba e con, diciamo, i suoi rappresentanti abbiamo un ottimo rapporto. Sappiamo che l'esplosione di questo ragazzo è stata molto repentina e, quindi, evidentemente anche la sua caratura dal punto di vista economico, sia per il valore del giocatore e, anche, eventualmente, per le retribuzioni è cambiata. Noi siamo, chiaramente, consapevoli che dobbiamo adeguarlo a quelli che sono certi parametri e lo stiamo facendo. Poi, come sapete, le trattative, le negoziazioni, sono sempre complicate e toccano tanti aspetti. Lo stiamo facendo con grande professionalità da una parte e dall'altra".
C'è, comunque, ottimismo.
"Assolutamente".
Ritiene che il gap con la Roma si sia accorciato rispetto alla passata stagione?
"È prematuro, io dico che la Roma è sicuramente tra le favorite, quindi, io metto nella griglia della partenza la Roma, sicuramente, noi, perché siamo campioni in carica, e altre squadre. Poi, l'ho detto anche in occasione dei sorteggi della Champions, credo che il campionato rispetto alla Champions sia diverso perché, poi, nel campionato alla fine emergono i valori assoluti a gioco lungo. In un torneo come la Champions ci sono anche condizionamenti legati a situazioni contingenti, infortuni, non infortuni, situazioni climatiche. Quindi, la Roma l'anno scorso ha fatto un campionato eccellente, ma ancor più eccellente l'ha fatto la Juventus, facendo un campionato straordinario con quei 102 punti conseguiti".
Su Radamel Falcao non ci sono più possibilità?
"Non credo. Voi l'avete avvicinato a noi, voi in generale dico, a livello mediatico, perché il giocatore ha espresso apprezzamenti e stima nei nostri confronti e questo c'ha lusingato e ci lusinga. Però, credo che se andrà via dal Monaco, andrà via in un grande club europeo e, secondo me, a fior di decine di milioni di euro".
