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  • Marotta: 'Ibra? Se lo dice Raiola...Cercheremo di accontentare Conte'

    Marotta: 'Ibra? Se lo dice Raiola...Cercheremo di accontentare Conte'

    Il Direttore Generale della Juventus Beppe Marotta ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport HD, nel pre partita di Juventus-Milan.

    Quanto è bello aver portato Pirlo in bianconero?

    Più che una fortuna è stata una circostanza favorevole. Abbiamo colto questa opportunità e l’abbiamo sfruttata.

    Pensavate di ritrovarvi a questo punto del campionato con questo vantaggio sul Milan?

    Sappiamo che l’obbligo di squadre come la Juventus è quello di vincere sempre. Il campionato non è matematica ma si vince alla fine. Come all’inizio del campionato non guardavamo quella che poteva essere un’ipotesi, al presente diciamo che dobbiamo ottenere il massimo da tutte le partite da qui alla fine, cioè fin quando non avremo ottenuto lo Scudetto.

    Raiola ha detto che la Juventus potrebbe prendere Ibrahimovic. E’ così?

    Raiola giustamente fa il suo lavoro, ha nella sua scuderia un campione come Ibrahimovic e se ha detto così avrà le sue ragioni. Sicuramente la Juventus non è in grado si sopportare un contratto economico così rilevante, così come nessun’altra squadra in Italia.

    E se Ibrahimovic volesse ridursi drasticamente lo stipendio pur di giocare nella Juventus?

    Nel momento in cui dovesse ridursi lo stipendio, a quel punto ci sarebbero tante squadre che sarebbero disposte a farlo. Sono abbastanza scettico su un’evenienza del genere.

    Conte dice che vorrebbe un top player e la Juve risponde di non poterselo permettere. Qual è la verità? Che Juventus vedremo l’anno prossimo?

    La verità è che tra allenatore e società da me rappresentata in questa circostanza c’è tanta sintonia. E’ chiaro che alla fine del campionato, a bocce ferme ci confronteremo con lui e insieme valuteremo il da farsi. Abbiamo il dovere e il diritto di confrontarci con lui, anzi cercheremo di accontentarlo il più possibile. Cosa diversa è ragionare anche in termini di amministratore, in questo momento l’Italia calcistica fa fatica a competere con le altre e quindi bisogna fare di necessità virtù.

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