Il tempo per prendere tempo si è concluso nel modo peggiore possibile, perdendo la finale di Copa America ai calci di rigore. In un modo o nell'altro, però, la stagione di Javier Mascherano si è conclusa. E a stretto giro di posta dovrà dare una risposta al Barcellona, secondo quanto trapelato dalla Spagna forse già entro la fine di questa settimana, dopo un nuovo confronto diretto. Anche perché ad avere fretta, più dello stesso Mascherano pronto a godersi le vacanze, è proprio la società blaugrana. Il blitz statunitense di Roberto Fernandez non è andato come sperato, nel prendere tempo per valutare con attenzione l'offerta al rialzo del Barcellona è stato ribadito il Mascherano-pensiero: negli ultimi due anni alla corte di Luis Enrique si è adattato ma non è contento e il trattamento di riguardo riservato ad esempio a Messi rispetto a quello ricevuto in prima persona per i guai col fisco spagnolo lo ha infastidito non poco. Insomma, pretende un trattamento diverso all'interno del progetto sotto ogni punto di vista, dalla posizione in campo alla considerazione extra. Qualcosa che uno stipendio più alto non necessariamente comporta.

E LA JUVE ASPETTA – In tutto questo c'è la Juve che aspetta e spera. Pubblicamente fa spallucce sostenendo come la chiusura del Barcellona renda utopica questa pista (Marotta dixit), e non potrebbe essere altrimenti considerando come i blaugrana realmente non sembrino intenzionati ad accettare di buon grado la fuga di un leader come Mascherano. Ma allo stesso tempo si attende quel cenno necessario per compiere il primo passo anche verso la società, con il clan Kia Joorabachian e Pini Zahavi che una volta rifiutata dal Jefecito l'ipotesi milionaria cinese, solo con la Juve hanno realmente parlato e solo alla Juve hanno concesso la legittima speranza, tornando sulla promessa di un anno fa quando si riprendevano Tevez per portarlo a Buenos Aires. Perché il Barcellona fa muro, ma se Mascherano dovesse chiedere la cessione ci sarà poco da fare anche per una società di questo livello: Mascherano che, con la complicità del suo entourage, in tal caso potrebbe liberarsi ad un prezzo più accessibile, rispetto alla prima sparata dei catalani da 30 milioni rimane viva la convinzione in casa Juve di poter chiudere per una cifra compresa tra i 15 e i 20 milioni. Ammesso che sia Mascherano a fare le valigie e chiedere, pretendere la cessione. Saranno giorni decisivi, la Juve aspetta, spera e si prepara. Mentre i tifosi dopo l'accoglienza da re per Daniel Alves sognano, quest'anno sognano per davvero.

@NicolaBalice