Nusret Jashari, ex procuratore di Tim Matavz, ha spiegato la situazione del bomber ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco le sue dichiarazioni: "Alla fine non andrà al Napoli. Ho fatto tutto ciò che si doveva fare, dalla trattativa con Groningen all’accordo col Napoli. Poi, a febbraio, quando era tutto fatto, sono venute fuori altre cose sulle quali non posso dire nulla. Tim e la mamma hanno optato per un altro procuratore olandese. E’ successo che hanno voluto cambiare le cose, fare una nuova negoziazione per il contratto e così è successo quel che è successo. Peccato davvero, a gennaio era tutto fatto e tutto chiuso per il suo trasferimento a Napoli. Loro hanno trovato un altro procuratore per sistemare alcune cose che in realtà già erano sistemate. Il ragazzo ha poi voluto restare al Groningen: io ho fatto tutto per il bene del ragazzo, volevo dargli il Napoli nella convinzione che fosse una grandissima occasione per lui. Tim ha deciso così, non posso farci nulla. Mi dispiace molto, la vita è così, ognuno prende le proprie decisioni. Loro credono di aver fatto bene, vediamo col tempo cosa succederà. I giocatori vengono e passano, staremo a vedere. In bocca al lupo al Napoli per la Champions, spero e penso che gli azzurri possano prendere una punta importante al posto di Matavz".