Il Milan premia Allegri con un gradito regalo di mercato. Dopo aver superato di slancio l'ostacolo PSV, i rossoneri hanno intensificato i contatti per arrivare a Matri: l'offerta per l'attaccante della Juventus è di 10 milioni di euro pagabili in quattro anni più uno o due di bonus. Nonostante il parere negativo espresso dalla Curva Sud, questo matrimonio s'ha da fare.

L'arrivo di Matri rischia però di trasformarsi in un'arma a doppio taglio per lo stesso Allegri, che lo ha già allenato ai tempi del Cagliari. Innanzitutto, quando Pazzini tornerà dall'infortunio, ci saranno problemi di abbondanza nel ruolo di centravanti. Inoltre con questo acquisto il tecnico rossonero non ha più alibi.

Galliani, che lo ha sempre difeso contro tutto e contro tutti, ha spiegato: "E' stato il nostro allenatore a chiedere un'altra punta centrale e non un difensore, né un centrocampista". Pur mostrando un sorriso a 32 denti (come i milioni garantiti dall'accesso alla fase a gironi di Champions League) l'amministratore delegato del Milan non ha preso benissimo la provocazione lanciata nel dopo-partita da Allegri, che aveva scherzato parlando di possibili dimissioni. "Era solo una battuta e i giornalisti fanno il proprio lavoro", ha tagliato corto Galliani.