Il Milan e Maxi Lopez, due strade che potrebbero dividersi a fine anno dopo sei mesi di convivenza e una serie di prove, da parte dell’attaccante argentino, tutto sommato positive condite dal gol con assist nella sfida di Udine e dalla bellissima gemma, anche se poi inutile ai fini del risultato, messa a segno contro la Juventus nella semifinale di ritorno di TIM Cup a Torino. Secondo le indiscrezioni che MilanNews.it ha raccolto, l’aria di cambiamento in casa rossonera riguarda anche il reparto offensivo dove i confermati per la prossima stagione saranno Ibrahimovic, El Shaarawy e Cassano mentre, per motivi vari, Robinho, Inzaghi, Pato e la Galina de Oro sono in bilico.

Il Milan, a gennaio, ha depositato in lega un contratto di prestito con diritto di riscatto fissato a 9 milioni di euro per l’intero cartellino. Accordi che Adriano Galliani ha preso in primis con Pietro Lo Monaco, factotum del Catania che a partire dal termine della stagione in corso non lavorerà più per la società etnea. Una cifra, quella stanziata per la permanenza di Maxi al Milan, che al momento nessuno in società ha intenzione di sborsare e, di conseguenza, le piste praticabili sono due: la prima porta ad un ritorno di Lopez a Catania ma la cosa a Pulvirenti non conviene visto che il giocatore in Sicilia non è più amato come quando arrivò a vestire la maglia rosso azzurra. Inoltre, il suo ingaggio, graverebbe troppo sulle casse di un club seppur in attivo come il Catania. La seconda ipotesi è quella di un riscatto a una cifra inferiore di almeno 3-4 milioni di euro rispetto a quella pattuita. Tutto è ancora in ballo ma le grandi manovre anche in casa rossonera sono partite.