'Ho sentito Pep ultimamente, credo voglia provare un'esperienza nel nostro Paese. Zeman? Lasciamolo lavorare con serenità': questo il pensiero di Carlo Mazzone, intervenuto oggi ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, riguardante Guadiola accostato da alcuni rumors di mercato al Milan. Mazzone, inoltre, parla del match di sabato sera tra il Napoli ed il Milan, del particolare momento che sta attraversando la squadra rossonera e della Roma: 

SITUAZIONE ATTUALE DEL MILAN- 'Il Milan deve reagire a quest’inizio di campionato. E’ quasi in zona retrocessione, è una spiacevole sorpresa di questa stagione. Da anni non si verificava che una squadra di grande prestigio navigasse in acque così basse. Non so cosa sia successo, ma se guardo la classifica mi impressiono perché parla chiaro, è bassissima. Prima o poi i rossoneri dovranno riscattarsi, riprendere a giocare per ottenere i risultati che dovrebbe avere'.

MAZZARRI TOP PLAYER-  'Direi proprio di sì, Walter sta facendo un grande lavoro e bisogna dargli i giusti meriti. Adesso è tutto bello, ma ricordo momenti difficili dove lui è riuscito a risolvere tante problematiche. Complimenti a Mazzarri, il Napoli e l’Inter, con la Fiorentina, possono sognare in grande. Gli azzurri sono terzi, devono puntare al secondo posto per poi, magari, tentare di arrivare ad altre cose'.
 

NAPOLI vs MILAN- 'Sarà una partita particolare. Guardando la classifica, da brividi. Se dovesse perdere al San Paolo, i rossoneri entrerebbero in competizione di medio-bassa classifica. Ed il Napoli non starà certo a guardare i problemi in casa Milan, Mazzarri questo lo sa bene e farà sviluppare ai suoi il proprio gioco. Il Napoli farà di tutto per vincere e in tal caso ci sarà da divertirsi, i tifosi partenopei potrebbero iniziare a sognare in caso di vittoria'.

SU INSIGNE-  'Per me, deve giocare. Lo metterei sempre in campo. Ma non conosco perfettamente il ragazzo, il suo carattere o i suoi comportamenti. Mazzarri sicuramente conosce bene Lorenzo, cosa può dare e dove collocarlo in campo'.
 

CAPITOLO ROMA- 'La Roma? I suoi tifosi non prendono sonno. Dopo una partenza positiva, sta avendo una durissima flessione. Conosco Roma, città fantastica ma quando viene a mancare il calcio, diventa brutta. Porgo una parola favorevole per Zeman: troppo facile, quando tutto va bene, quando c’è gioco, quando ci sono i risultati, fare i complimenti. Il momento è difficile, la tifoseria è brava in questi frangenti e deve stare accanto alla squadra e all’allenatore. A fine campionato, poi, si farà la giusta analisi per stabilire cosa è stato fatto bene e cosa è stato fatto male. Lasciamo lavorare Zeman in assoluta serenità: del tecnico boemo conosciamo pregi e difetti, non è giusto e non è logico criticare l’allenatore in questo momento'.

GUARDIOLA AL MILAN?- 'Tutti conoscono il rapporto che ho con questo ragazzo. Ho avuto modo di sentirlo un paio di mesi fa. Non gli ho fatto domande tendenziose. Ma confesso una cosa: Pep lascerà il calcio spagnolo e ci sono due vie nel suo futuro: Italia o Inghilterra. Conosco bene Guardiola e passatemi una battuta: in Inghilterra il clima è freddo, lui è invece innamorato dell’Italia e penso che venga ad allenare nel nostro Paese ma do la mia parola d’onore che non so su quale panchina siederà. Dico solo che lui conosce bene l’Italia, è innamorato del Belpaese, ha le sue amicizie, ha fatto le sue esperienza e credo che venga ad allenare da noi. Quando verrà ad allenare da noi? Questo non posso saperlo. Il Milan? Mi auguro che Allegri arrivi fino in fondo perché merita questo riconoscimento. Gli allenatori italiani sono i migliori d’Europa'.