Mendes, le mani su un club dominicano
Premetto che sono in grado di dare una spiegazione soltanto a metà interrogativo: cioè, non ho proprio idea di cosa ci stia a fare lì Richard Gere. Ci sarà tempo per chiarire. È invece facile rispondere all’altra metà della domanda e spiegare quale sia la funzione di Jorge Mendes in quel contesto. Il mistero si svela subito guardando al cambio di denominazione imposto al club dal nuovo sponsor, che dà tanto l’idea d’essere molto più d’un partner commerciale. Da qualche giorno, infatti, l’Atlético è stato ribattezzato Air Europe San Cristóbal. Ha dunque preso il nome della compagnia aerea spagnola specializzata in voli turistici, che assieme alla low cost Halcon Viajes fa capo al gruppo Globalia (LEGGI QUI). Il proprietario di Globalia è il settantaquattrenne imprenditore spagnolo Juan José Hidalgo Acera. Nativo di Salamanca e emigrato in Svizzera a 19 anni, Hidalgo rientra anni dopo in patria per sviluppare iniziative imprenditoriali nel settore dei trasporti. È stato anche, a più riprese, presidente dell’Unión Deportiva Salamanca, cioè un club con cui il rampante Jorge Mendes tiene fitti rapporti d’affari durante gli anni della scalata al potere. La connection salmantina fra Mendes e Hidalgo è ancora in piedi nella stagione 2012-13, allorché l’UD Salamanca si trova in grave crisi finanziaria e il super-agente portoghese si presenta come il cavaliere bianco che deve dare una mano a risolvere la situazione (LEGGI QUI). Risultato? A fine stagione l’UD Salamanca fallisce e scompare dal calcio dopo 90 anni di storia (LEGGI QUI). Da allora il club non è più rinato. In suo luogo si è fatto spazio l’Unionistas Salamanca, club fondato dai tifosi dell’UD dopo la scomparsa del loro club, che si sta facendo onore e prova a riportare su il calcio salmantino (LEGGI QUI).
La scomparsa dell’UD Salamanca non ha certo interrotto i rapporti fra Hidalgo e Mendes. Il proprietario di Globalia, che intanto sta affrontando qualche problema con la giustizia spagnola (LEGGI QUI), era presente alle trimalcioniche nozze del superagente celebrate la scorsa estate (LEGGI QUI). E adesso eccoli insieme nella Repubblica Dominicana per la chiusura di una sponsorizzazione. Con loro, fra gli altri, è presente Froilán Hidalgo, fratello del boss di Globalia che di mestiere sarebbe chirurgo pediatrico presso il policlinico universitario di Salamanca (LEGGI QUI). Ma poiché il dottore coltiva anche la passione per la panchina, ecco che il fratello gli fa il regalo di concedergli quella dell’Air Europe.
I media locali celebrano l’accordo come una tappa fondamentale per lo sviluppo dello sport professionistico dominicano (LEGGI QUI), e anche questo fa parte della norma. Anche i pellerossa erano tanto contenti di vedersi regalare l’acqua di fuoco dai visi pallidi. Bisogna invece chiedersi come mai la ditta Hidalgo & Mendes vada a rilevare un club di un paese calcisticamente irrilevante come la Repubblica Dominicana. Forse per farne un nuovo Deportivo Maldonado, o un altro Apollon Limassol? Nei prossimi mesi sapremo. Per adesso la sola cosa certa è che il primo rinforzo della squadra è uno spagnolo chiamato Sergio Ramos. No, calmatevi, non è “quel” Sergio Ramos. Si tratta di un centrocampista salmantino classe 1989 che nella scorsa stagione ha giocato in Italia. Nella Vis Artena, squadra che milita nel girone B dell’Eccellenza laziale (LEGGI QUI). Ma i movimenti di mercato più significativi per l’Air Europe San Cristóbal cominceranno a verificarsi in estate, potete scommetterci.
@pippoevai
