Nell'odierna edizione, il quotidiano sportivo "Tuttosport", ripercorre i passi più significativi della carriera e della vita di Angelo Ogbonna, il giocatore del Torino, in procinto di passare alla corte bianconera, che da 4 anni sogna di giocare con la Vecchia Signora. Già nel 2009, quando la squadra in auge era l'Inter, il ragazzo di Cassino dichiarava: "Ho voglia di emergere. E per me il calcio non è solo soldi. E’ anche un sogno da realizzare. Il mio, fin da ragazzino, è arrivare ai massimi livelli. Ambisco al massimo: e se rendo al massimo, può arrivare il massimo anche come squadre. In Italia il massimo non è solo l’Inter. Anche la Juve è un’altra grande. Ma preferisco non rispondere, se mi chiedete che farei nel caso in cui mi chiamassero i bianconeri. Perché fare promesse ai tifosi del Toro che poi magari non puoi mantenere?". Il primo allenatore a credere fortemente in Angelo è stato Colantuono che continuava a ripetergli di vedere in lui delle grandi potenzialità, ma anche i difetti tipici della gioventù: presunzione e difficoltà nel mantenere la concentrazione. Da allora, ne ha fatti di progressi. Nel 2008 l'incidente che poteva cambiargli la vita (in peggio), dal quale ne uscì come una sorta di miracolato. Un ragazzo intelligente, che ama leggere e col quale è piacevole chiacchierare. Ogbonna ne ha già fatta di strada: ora vuole solo attraversare il ponte e raggiungere l'altra riva del Po. Per raggiungere la definitiva consacrazione.