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  • Mercato, via allo sprint: da Witsel a Gabigol, almeno 16 colpi per 8 grandi
Mercato, via allo sprint: da Witsel a Gabigol, almeno 16 colpi per 8 grandi

Mercato, via allo sprint: da Witsel a Gabigol, almeno 16 colpi per 8 grandi

  • Stefano Agresti
Scavalcato Ferragosto, il mercato entra nella fase decisiva. Molto è stato fatto, ma moltissimo resta da fare. Particolarmente attive le 8 grandi, le 8 prime classificate nello scorso campionato. Anche se la Juve s’è presa mezzo mondo (Higuain, Pjanic, Benatia, Dani Alves, Pjaca), anche se la Roma domani comincia l’avventura europea (e il Sassuolo l’ha già iniziata), sono tutte incomplete. E tutte lavoreranno fino alle 23 del 31 agosto per essere più forti.

Qui vi raccontiamo - in rigoroso ordine di classifica, decisa dall'ultimo campionato - quali sono gli obiettivi imprescindibili: le 8 grandi hanno bisogno di almeno 16 giocatori. Senza dimenticare che i colpi a sorpresa nel mercato sono sempre possibili, quando si creano emergenze e situazioni particolarmente favorevoli. O quando viene un’idea meravigliosa.

Juventus 2: due centrocampisti (e una punta?). Difesa di ferro, attacco fantasmagorico. Ma a centrocampo servono almeno due campioni, altrimenti rischia di crearsi una voragine: oggi là in mezzo c’è solo Pjanic come stella di primo livello, competitivo per la Champions. Gli obiettivi sono tanti, le difficoltà a raggiungerli anche. Sensazioni: alla fine uno potrebbe essere Witsel, forse il più agevole da raggiungere (poi ci sono Matuidi, Luiz Gustavo, Brozovic, Matic, Sissoko, Kovacic...). Occhio all’attacco, se parte Zaza qualcuno in avanti può arrivare, magari un giovane attaccante (Gabigol) o anche un estero (Cuadrado).

Napoli 3: un centrocampista, un terzino destro, un difensore centrale (e un attaccante?). Serve un centrocampista per completare il reparto: sarà quasi certamente il talentuoso Rog. Manca un terzino destro da alternare a Hysaj: l’idea è De Sciglio, però è durissima convincere lui e il Milan. Poi c’è il vecchio/nuovo pallino Maksimovic (ma che bagarre col Toro). In avanti, quasi saltato Icardi, difficilmente arriverà un big da 50 o anche da 30 milioni però attenzione alle sorprese: c’è chi parla di Tevez...

Roma 2: un terzino destro, un centrocampista. Bruno Peres è praticamente preso, servirà a liberare Florenzi per impiegarlo in avanti. Il resto dipende, in gran parte, dalla qualificazione alla Champions: se contro il Porto andrà bene, diventerà imprescindibile un centrocampista di livello internazionale: il preferito da Spalletti è Borja Valero, che la Fiorentina non vuole cedere. Però… E se dovesse partire Paredes, ne servirebbe un altro; piacciono Ziyech e Diawara.

Inter 2: un centrocampista, una sorpresa (e anche un difensore centrale). Tutto su Joao Mario, individuato come il centrocampista che può dare la svolta al gioco nerazzurro e anche come l'uomo copertina con cui Suning vuole presentarsi al calcio italiano. Ma i proprietari cinesi vogliono stupire, perciò da qui al 31 agosto possono tirare fuori un acquisto a sorpresa. Non lo sarebbe Gabigol, seguito ormai da tempo, che sarebbe comunque un colpo d’oro: il pressing su di lui è serratissimo, potrebbe arrivare a gennaio. Servirebbe un difensore centrale, anche se non una prima scelta: non a caso si segue, tra gli altri, Garay.

Fiorentina 1: un difensore centrale (più i giovani e un centrocampista se…). Il mercato viola è costruito sulle conferme e sui ragazzini: per ora a Firenze hanno resistito alle offerte per Vecino, Badelj e Borja Valero, e questi sono considerati tre acquisti (ma non lo sono). Vedremo come andrà a finire se la Roma, com’è possibile, forzerà la mano per lo spagnolo una volta superato il preliminare di Champions: certo è che, in caso di partenza di Borja Valero, servirà un grande rinforzo in mezzo al campo. Il difensore centrale manca da un anno, è incredibile che non sia arrivato a gennaio e nemmeno adesso, a sette giorni dall’inizio del nuovo campionato: sarà Corluka oppure De Maio? Per il resto, tanti giovani: alcuni già presi, altri in arrivo (soprattutto Maganjic). E la speranza Tello.

Sassuolo 2: un centravanti e un uomo di qualità. Considerato il doppio impegno, campionato ed Europa, serve un organico più ampio. Si stringe per Matri, che potrebbe diventare prezioso in avanti anche per l’esperienza. E poi si cerca un uomo di qualità, uno che possa saltare l’uomo e creare la superiorità numerica: si è parlato del Papu Gomez, di Saponara, di Iturbe.

Milan 2: un centrocampista, un difensore centrale. L’assalto a Bentancur è nella sua fase più calda, ma il percorso si è improvvisamente complicato. Non si comprende come possa essere considerato un’alternativa al giovane del Boca el principito Sosa, uno che ha fallito quasi sempre quando si è affacciato nel calcio che conta e che ha dodici anni in più rispetto al talento uruguaiano. Serve anche un difensore centrale per completare il reparto dopo Gustavo Gomez.

Lazio 2: un’ala destra, un difensore centrale. Il solito mercato di Lotito: voglio ics, è quasi fatta, domani lo compro, non lo prendo più. E’ andata così con Thauvin, ad esempio, e nelle ultime ore sembra avere fatto la stessa fine anche Ntep. Fatto sta che a Inzaghi manca un’ala dopo la partenza di Candreva, destinazione Inter: è l’unico inserimento che il tecnico ritiene assolutamente indispensabile subito. Anche in difesa serve un rinforzo. Porti pazienza, il buon Simone: con Lotito, gli sarà utile.

@steagresti
 

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