Il Milan, reduce dalla buona prova di mercoledì in Champions League contro il Barcellona, è atteso domani al “Massimino” dal Catania.

Il bilancio degi precedenti 14 incontri è appannaggio dei rossoneri con 6 vittorie. 2 volte ha vinto la squadra di casa e 6 sono stati i pareggi. 21 a 12 il computo delle reti per gli ospiti.

Gli ultimi tre match al “Massimino” si sono conclusi con tre vittorie rossonere per 2-0.

Il 3 maggio 2009 Inzaghi e Kakà decidono la sfida; il 29 novembre dello stesso anno è il turno dell’olandese Huntelaar, che stende gli etnei con una doppietta nei minuti di recupero (nella foto la sua esultanza). Lo scorso anno, il 29 gennaio 2011, la vittoria del Diavolo viene grazie alle reti di Robinho ed Ibrahimovic.

In precedenza ben sei pareggi di fila a cavallo tra il 1965 ed il 2008, con Spinesi mattatore nei primi 1-1 dal ritorno del Catania in A (marcatori per il Milan Pato il 27 febbraio 2008 e Seedorf il 13 maggio 2007).

 

L’ultima vittoria dei rossazzurri risale al 1963, quando un gol di Petroni in avvio di partita regala una clamorosa vittoria.

In precedenza da ricordare anche la vittoria per 4-3 del Catania nel 1961, per quella che è la prima vittoria etnea in assoluto in casa col Milan.

Il match di andata è terminato 4-0 per effetto delle reti di Ibrahimovic, Robinho, Zambrotta e dell’autorete di Lodi.

In questa stagione i rossazzurri sono già salvi ed addirittura a ridosso della zona Europa League con 42 punti (uno più dell’Inter), 28 dei quali conquistati in casa, dove ha realizzato anche 20 reti subendone solo 9 (seconda miglior difesa interna della serie A dopo il Milan ed insieme ad Udinese e Juventus).

La formazione sarà quella ideale, col rientro di Marco Motta in difesa ad affiancare l’ex Legrottaglie (l’altro ex del girone d’andata era Gennaro Delvecchio, partito poi alla volta di Lecce).

A centrocampo come sempre ci sarà il regista Francesco Lodi, che insieme ad Almiron cercherà di lanciare a rete Bergessio e Gomez.

Tra i rossoneri invece mister Allegri, oltre ai “soliti”, deve fare a meno di Seedorf e Nesta, usciti acciaccati dalla gara di mercoledì, di Muntari e Mesbah, appiedati dal giudice sportivo, e di Van Bommel, ancora alle prese coi problemi alla schiena. A parte gli squalificati, gli altri saranno a riposo precauzionale anche in vista del ritorno di martedì prossimo al Camp Nou. L’unico che potrebbe essere “rischiato” è Abate, che dovrebbe tornare sulla fascia al posto di Bonera, con quest’ultimo che si sistemerà al fianco di Mexes al centro della difesa.

Rispetto alla gara di una settimana fa con la Roma Aquilani dovrebbe prendere il posto di Muntari e Boateng quello di Emanuelson, con El Shaarawy che pare confermato al fianco di Ibrahimovic. Anche se non è da sottovalutare l’impiego di un altro illustre ex come Maxi Lopez.

Questa gara di Catania, incastonata tra andata e ritorno di Champions contro il Barcellona e nella stessa giornata in cui la Juventus affronta il Napoli, ha tutte le carte in regola per essere definita una gara cruciale per il prosieguo della stagione milanista. Ovviamente l’imperativo è uno e soltanto uno: vincere!