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Milan, altro no a Conte per Romagnoli. E si lavora per blindare Suso, i dettagli

Milan, altro no a Conte per Romagnoli. E si lavora per blindare Suso, i dettagli

  • Fabrizio Romano
E se davvero il Chelsea tornasse alla carica per Alessio Romagnoli? Le voci si rincorrono, in Inghilterra il nome del difensore del Milan è spesso e volentieri accostato ai Blues. Perché Antonio Conte può prendere un nuovo centrale a gennaio, l'impatto di David Luiz non è stato indimenticabile ma anche la resa di Terry e Cahill non dà piene garanzie. Ecco perché Romagnoli continua ad essere associato al Chelsea. Ma non c'è la minima volontà da parte del Milan di pensare a questa ipotesi.

ROMAGNOLI INTOCCABILE - Nelle idee rossonere, come nella scorsa estate, il difensore della Nazionale non si tocca: il Milan ha rifiutato un'offerta da oltre 25 milioni di euro proprio dal club di Abramovich, anche in caso di rilanci non vuole perdere il leader giovane di una difesa che sta facendo ottime cose in questo inizio di stagione. Con buona pace di Conte, che apprezza molto Romagnoli. Ma pensare a questa operazione per gennaio diventa ormai difficilissimo, anche perché il Milan darà peso all'importanza che hanno i titolari attuali per Montella.

SUSO DA BLINDARE - Un altro degli intoccabili è sicuramente Suso, fondamentale in questo inizio e pedina a cui Montella non vuole rinunciare. Attualmente, il contratto dello spagnolo preso a costo zero dal Liverpool è in scadenza nel 2019 con un ingaggio da 1 milione di euro (poco più) a stagione. Ecco perché il Milan sta pensando di ritoccare e adeguare il suo stipendio, viste le ottime prestazioni di Suso: non c'è fretta, lavori in corso entro l'inizio del 2017 per arrivare con serenità all'intesa, visto che lo spagnolo è più che soddisfatto di questa sua nuova vita in rossonero.

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