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  • Milan, Calhanoglu: 'Sentiamo l'importanza della partita. Siamo legati a Gattuso. Sui fischi dei tifosi...'

    Milan, Calhanoglu: 'Sentiamo l'importanza della partita. Siamo legati a Gattuso. Sui fischi dei tifosi...'

    Hakan Calhanoglu, centrocampista del Milan, ha parlato ai microfoni di Milan Tv prima della gara casalinga contro la Spal: "Sentiamo l’importanza della partita. Siamo giocatori, noi siamo i più dispiaciuti di tutti. È un periodo che continua a essere negativo, l’importante è continuare a crescere per fare cose importanti, già contro la Spal in casa che per noi è così importante".

    SUI TIFOSI - "Vogliamo vincere per chiudere bene l’anno, abbiamo bisogno del supporto dei tifosi. Anche se può capitare che ci fischino dobbiamo essere concentrati sulla partita perché è importante fare bene e pensare a ciò che facciamo. Sono positivo perché oggi in allenamento c’era un bel clima e abbiamo pensato positivo ed è importante per vincere".

    SUL MOMENTO - "È il calcio, a volte va bene altre male. È normale quando si gioca ad alti livelli. Tutti vogliamo vincere e vedere i gol ma questo è il calcio. Però dobbiamo rimanere positivi, è l’unica cosa che possiamo fare. Dobbiamo stare concentrati contro la Spal per creare occasioni e vincere, anche se giocassimo male ma vincessimo sarebbe importante. È quello che vogliamo, i risultati. Sappiamo che i tifosi a volte possono essere arrabbiati. Sperano nella Champions, è normale. Hanno visto l’opportunità di salire in classifica al terzo posto e non abbiamo vinto. Non è facile giocare quando i fischi arrivano dopo dieci minuti. Spero che siano con noi nonostante il momento negativo. Sono sincero, daremo tutto contro la Spal e spero i tifosi ci diano forza per 90 minuti".

    SU GATTUSO - "Anche noi siamo legati a Rino, è stato un calciatore. Noi proviamo quello che prova lui, non è una questione singola ma siamo squadra: se perdiamo perdiamo insieme, se vinciamo, vinciamo insieme. La cosa importante è non arrenderci e giocare anche per lui, per la squadra, per il club e per i tre punti. Gattuso ci sta molto vicino, è normale che sia arrabbiato adesso, posso capirlo e accettarlo. Vuole vedere i risultati, e i gol. Siamo in una situazione sfortunata. Contro il Frosinone abbiamo avuto molte occasioni ma la palla non entrava, non abbiamo avuto sfortuna. Dobbiamo recuperare le energie e essere pronti per la partita".

    SULLA CONDIZIONE - “Voglio e spero di fare come nella seconda parte della stagione. Abbiamo molti infortuni e ho dovuto cambiare spesso posizione. Non è stato facile. Ho giocato tutte le partite, è normale a volte non essere al meglio, non c’è stato tanto tempo per riposare e recuperare le energie. Voglio fare bene e fare tutto per la squadra come sempre”

    SUL PARI COL FROSINONE - "Abbiamo fatto di tutto per segnare contro il Frosinone, se Cutrone avesse segnato tutti avrebbero detto che era una bella prestazione".

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