Milan, UFFICIALE: che grana per Leao. Condannato a risarcire lo Sporting Lisbona per 16,5 milioni
I FATTI - Rafael Leao si era liberato unilateralmente dal contratto che lo legava allo Sporting Lisbona, società dove è cresciuto, nell'estate del 2018. Motivo? Come conseguenza delle aggressioni subite dalla squadra da parte di alcuni tifosi che fecero irruzione nel centro sportivo della squadra. Leao si è quindi trasferito al Lille e nell'estate 2019 al Milan per 35 milioni.
LA CONDANNA - Lo Sporting ha, fin da subito, contestato la la validità della risoluzione contrattuale. Nella nota del club portoghese si può leggere che il giocatore "non avesse all'epoca dei fatti motivi validi per risolvere il contratto". C'era stata una prima richiesta di risarcimento economico ritenuta inammissibile con tanto di ricorso respinto. Prima del colpo di scena finale: il Tas ha ribaltato tutto, ora Leao dovrà risarcire il suo vecchio club.
IL COMUNICATO - La notizia è diventata ora anche ufficiale con ll CMVM de Portugal, l'ente governativo che vigila sulle commissioni legate al commercio, che ha diramato un comunicato sul proprio sito in cui si confermano le sanzioni.
"SPORTING CLUB DE PORTUGAL - FUTEBOL, SAD (di seguito Sporting SAD) informa, ai sensi e ai fini del rispetto dell'obbligo di informazione derivante dall'articolo 248-A del codice portoghese dei valori mobiliari, che è stato informato della decisione emessa dalla Corte di Arbitrato sportivo nell'ambito dell'azione proposta dal giocatore Rafael Leão la quale ritiene l'azione parzialmente valida, ordinando allo Sporting SAD di pagare al giocatore, a titolo di indennizzo, l'importo di € 40.000,00 (quarantamila euro). Inoltre considera parzialmente valida la domanda riconvenzionale, ordinando al giocatore di pagare allo Sporting SAD un importo di € 16.500.000,00 (sedici milioni e cinquecentomila euro), a titolo di risarcimento per la risoluzione illegale del contratto di lavoro sportivo".
