Se va via un grande giocatore, arriva un grande giocatore. E' la filosofia di mercato del Milan. Il posto lasciato libero da Pirlo dovrebbe essere preso da Alex Witsel, centrocampista classe 1989 dello Standard Liegi. Altezza, passaporto, capigliatura e occhi (cerulei, per citare Galliani) corrispondono con l'identikit di Massimiliano Allegri. La trattativa c'è, resta da trovare l'accordo economico con il club belga, che ha sul tavolo diverse offerte inglesi.

Sarà dunque Witsel il terzo acquisto rossonero estivo (dopo Mexes e Taiwo), ma non sarà l'ultimo. Berlusconi ha promesso un top player e top player sarà. Witsel è potenzialmente un grande giocatore, ma non è il campione che i tifosi si aspettano. Il top player in questione con ogni probabilità sarà Ganso. Il Milan sta lavorando a luci spente, nelle ultime settimane ha spostato i riflettori su mister X, ma ha il brasiliano in cima alla lista dei desideri, come confermato ieri da Gandini. La trattativa riprenderà dopo la finale di Copa Libertadores, che il Santos ha conquistato nella notte pareggiando 3-3 sul campo del Cerro Porteno. Ganso non ha passaporto comunitario, ma al Milan sono convinti che la Figc nelle prossime settimane farà marcia indietro sulla regola di un solo extracomunitario.

Il futuro di Ganso è legato direttamente a quello di Antonio Cassano. Con ogni probabilità e nonostante le smentite, l'attaccante barese lascerà il Milan per non perdere l'Europeo. Con il brasiliano pronto a prenderne il posto. Succederà a luglio o a gennaio. Ma succederà. Al Milan è così, se va via un grande giocatore, arriva un grande giocatore.