Milan, dal 'dubbio modulo' alle posizioni di Bonaventura e Rebic: le ultime verso la Juve. E Paquetà...
IL DUBBIO MODULO E LA POSIZIONE DI JACK - Ed è incredibile che, quasi quattro anni dopo, il Milan debba ancora aggrapparsi all'ultimo realizzatore di un match poi vinto contro la Juve, per giunta sul piede di partenza: proprio la posizione di Jack sarà l'ago della bilancia nello scacchiere di Pioli, che ha deciso la totalità degli undici uomini in campo ma oscilla ancora sul modulo. 4-2-3-1, con Bonaventura tra i tre dietro alla punta assieme a Calhanoglu e a un ritrovato Paquetà, definito dal tecnico rossonero come "tra i più in forma", o 4-3-2-1 con tendenza a diventare 4-4-1-1 in fase di non possesso, con il marchigiano mediano in appoggio? Aggredire subito la Juve per provare a segnare quel gol che cambierebbe la storia della partita dopo l'1-1 dell'andata o temporeggiare per cercare di colpire quando le squadre saranno più stanche? I numeri cambiano poco, quel che è certo è che il centravanti sarà Ante Rebic, chiamato a offrire risposte senza l'ausilio di Ibra, grazie al quale ha realizzato quasi tutti i gol messi a segno quest'anno.
ESAME PER REBIC, PAQUETA' 'IN FORMA' - Un Rebic che non sarà più defilato in posizione esterna ma dovrà reggere il peso dell'attacco, contro difensori come Bonucci e De Ligt: non facile, ma il croato ha già dimostrato in Germania di essere uomo di Coppa e questa volta non avrà compiti di ripiegamento e copertura, ma sarà libero di attaccare e segnare. Jack e Ante dunque, ma anche il brasiliano Lucas, chiamato a offrire una prestazione convincente dopo una stagione fin qui sotto tono.
DA DONNARUMMA A LEAO E I PRIMAVERA. CALABRIA... - Gli esperimenti a Milanello per Stefano Pioli, in cerca dell'undici migliore, confermano il resto: in porta Donnarumma, terzino sinistro Calabria, inedito ma non troppo visto la squalifica di Theo Hernandez, coppia centrale composta da Romagnoli e Kjaer, con Musacchio nemmeno convocato per un problema alla caviglia, a destra Conti. A centrocampo spazio all'indissolubile coppia formata da Bennacer e Kessie. Solo panchina per Rafael Leao, sarà lui la carta a sorpresa del Milan. Assieme a qualche Primavera di troppo, ma tra infortuni (Ibra) e squalifiche (Ibra e Castillejo oltre al terzino francese), la coperta è corta: serve l'impresa, non sarà facile ma non è impossibile.
@AleDigio89