Calciomercato.com

  • Milan, Deulofeu: 'Futuro incerto, ma non sarò prigioniero del Barcellona'

    Milan, Deulofeu: 'Futuro incerto, ma non sarò prigioniero del Barcellona'

    Gerard Deulofeu ha avuto un impatto ottimo al Milan, devastante soprattutto nella vittoria di Bologna: i rossoneri in 9 contro 11 sono stati trascinati dall'impeto dello spagnolo, che nel finale ha deciso l'incontro con l'assist vincente per il gol di Pasalic. Deulofeu ha raccontato a Premium Sport le emozioni del Dall'Ara: "La partita di Bologna è stata incredibile, una notte magica per il Milan. L'obiettivo erano i tre punti e alla fine lo abbiamo centrato. Abbiamo corso come se avessimo fatto tre partite, ma ora è passata: stiamo già pensando alla partita con la Lazio che è altrettanto importante".

    Deulofeu si concentra proprio sul prossimo impegno contro la Lazio: "Abbiamo tempo per recuperare: il Milan è un grande club, con un grande staff e recupereremo bene per l'impegno di Roma. Avremo tante assenze per via di squalifiche e infortuni, ma abbiamo venticinque giocatori forti e quando manca qualcuno c'è qualcun altro che può sostituirlo: al fischio d'inizio saremo comunque undici contro undici".

    I tifosi sono già in delirio, ma Deulofeu può migliorare ancora il proprio rendimento? "Tutti migliorano, lo fanno anche i migliori: sono sicuro che posso affermarmi qui. Sono venuto al Milan perché è un grande club e perché pensavo di poter giocare: Montella è un allenatore con chiare idee di gioco, che confida in me e che mi spiega i movimenti".

    Gli obiettivi per la stagione, riportare il Milan in Europa: "Dobbiamo lavorare giorno dopo giorno, senza parlare di Europa o Champions: pensare agli obiettivi adesso non va bene".

    Prende corpo l'ipotesi di un tridente leggero con Deulofeu falso nove, e l'idea lo stuzzica: "È un’opzione che mi piace: sono rapido e mi piace giocare alle spalle dei difensori. Ma non paragonatemi a Mertens: è un giocatore differente, come è differente il gioco del Napoli".

    Per un Deulofeu in forma, un Bacca appannato: "Sta lavorando duro e sono sicuro che troverà il gol: se continua a lavorare il gol arriverà, non ci deve pensare".

    Chi lo ha impressionato di più dal suo arrivo al Milan? "I giocatori che mi hanno impressionato di più da quando sono al Milan sono Suso e Bonaventura: hanno davvero molta qualità".

    C'è chi lo paragona con Shevchenko per taglio di capelli e numero di maglia: "So che il sette è importante per il Milan, ma io voglio pensare a fare il meglio per questa squadra: non sento pressioni e non mi faccio distrarre dai paragoni. Io non voglio assomigliare ad altri, voglio giocare come l'allenatore mi dice".

    E il futuro? Deulofeu è in prestito secco dall'Everton: "Al futuro non penso, io penso al presente e il presente si chiama Milan. Tutta la mia testa ora è rivolta al Milan. Sono arrivato soltanto in prestito, ma sento già mio questo club. Voglio giocare il più possibile e dare il mio contributo, sono qui per aiutare. Il mio futuro è un'incognita non legata solo al Milan, ma non voglio restare prigioniero degli accordi di mercato con il Barcellona. Sono molto orgoglioso di essere un canterano blaugrana e so bene che c'è questa recompra, ma non posso vivere pensando di essere sempre legato al Barça. Ho scelto il Milan perché ha mostrato molto interesse per me e perché è uno dei club più conosciuti del mondo. Quando ero un ragazzino al Barcellona seguivo in tv le sfide di Champions col Milan, un club di cui percepivo il fascino. L’idea di giocare la Champions, o comunque di giocare in Europa col Milan è molto bella, ma come ho già detto ci inoltriamo troppo nel futuro. Una cosa per volta". 
     

    Altre Notizie