Milan e Cellino ai ferri corti. Salta Allegri? Allertato Leonardo
L'ingaggio di Massimilino Allegri sulla panchina del Milan, che pareva scontato il 22 maggio scorso dopo l'incontro ad Arcore con il presidente Berlusconi, è a forte rischio. Massimo Cellino ha tirato troppo la corda: atteso per oggi in Italia, ha rinviato ulteriormente il suo rientro a Cagliari. Senza dare spiegazioni, senza avvertire nessuno, senza soprattutto rispondere al telefono alle chiamate provenienti da Milano.
I rapporti diplomatici fra il Cagliari e il Milan, dopo anni di relazioni idilliache, sono ai minimi termini. Allegri è turbato, ha capito che il suo presidente è infuriato e ora teme di perdere quella che considera l'occasione della vita.
Ieri mattina, Adriano Galliani ha convocato in sede Leonardo e gli ha ricordato che la rescissione del contratto (che lega l'allenatore brasiliano al Milan ancora per una stagione) non è ancora stata depositata in Lega. L'ad rossonero ha messo in preallarme il tecnico, dicendogli di tenersi pronto all'occorrenza. La linea di via Turati è chiara: se Cellino pensa di monetizzare la liberatoria di Allegri, ha sbagliato l'indirizzo.
