E meno male che, Andrea Agnelli dixit, "fra Juve e Milan c'è una sana rivalità sportiva".

A cinque giorni dalla semifinale di ritorno di Coppa Italia, il tempo non passa se bianconeri e rossoneri non se le dicono di santa ragione.

il presidente bianconero, in visita alla squadra in silenzio-stampa contro gli arbitri, aveva detto che i suoi uomini devono abituarsi a lottare contro tutto e contro tutti.

Al che,  Massimiliano Allegri ha fatto le veci di Adriano Galliani e ha sbottato: "In generale, dopo le partite bisognerebbe parlare più di argomenti tecnico-tattici. Quella su Muntari è stata una decisione sbagliata, ma ce ne saranno altre da una parte e dall'altra. Non sono situazioni semplici, credo stiano ancora discutendo se Pepe a Genova fosse in fuorigioco o no. Tensione troppo elevata? Da parte nostra sicuramente no. Ma vedo  che molti si mettono a fare dossier e nesusno mette mai in risalto le decisioni a favore. Penso sia un comportamento riduttivo".

Ecco, visto che parliamo di comportamento riduttivo, spontanea nasce una sommessa preghiera rivolta ad Allegri e Agnelli, a Milan e Juve: state buoni, se potete. 

Che gli arbitri siano un disastro, soltanto Nicchi & Braschi lo negano, quindi è tutto vero.Che, nella loro mediocrità tecnica, abbiano firmato obbrobri indegni dei campionati dilettantistici pure. Che la Juve si domandi come mai le abbiano dato un solo rigore, anche nela stessa misura in cui il gol negato a Muntari è diventato già un imperituro segnale di riconoscimento di questo torneo. Però, adesso basta, altrimenit non nne usciamo vivi da questo vicolo cieco di polemiche, veleni, dossier.

Il duello scudetto è sempre avvincente. Il Milan in questo momento è oggettivamente favorito dal vantaggio in classifica e da una condizione migliore rispetto ai rivali. Ma ci sono ancora 33 punti a disposizione e può accadere di tutto. Come in Coppa Italia dove la sfida di Torino si annuncia all'ultimo respiro.

E allora, per favore, conti solo il campo. E' l'unica cosa che interessi a milioni di appassionati. Juventini, milanisti, non juventini e non milanisti. 

Xavier Jacobelli

Direttore www.calciomercato.com