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  • Milan e Leao-Bennacer, piccoli passi avanti: il piano per il 2023

    Milan e Leao-Bennacer, piccoli passi avanti: il piano per il 2023

    • Federico Targetti
    Ormai lo possiamo dire: la dirigenza del Milan era stata un po' troppo ottimista quando aveva fatto capire, poco dopo la metà di ottobre, di confidare nella firma di Rafa Leao sul prolungamento del contratto in scadenza nel 2024 entro l'anno. Dei passi avanti ci sono stati, anche importanti, sia per il portoghese sia per l'altro cardine della squadra da far firmare, Bennacer, ma ancora non siamo di fronte alla linea del traguardo. Approfittiamone per fare un punto su cosa manca e quali sono le intenzioni del club rossonero. 

    BENNACER, ULTIMO SFORZO - Il rinnovo di Bennacer dei due è quello un pochino meno ingarbugliato, per varie ragioni. Le richieste sono importanti ma non fuori budget, la volontà del giocatore è chiara e pone davanti a tutto la prosecuzione del rapporto con il Diavolo, ammesso che la sua richiesta di aumento sia soddisfatta. Nulla di impossibile, dopo l'ultimo incontro prima di Natale, che ha lasciato in dote una forbice di "appena" 500-600mila euro tra domanda e offerta. Serviranno altri incontri, ma è lecito essere ottimisti. 

    LEAO, C'E' ANCHE IL NODO PENALE - Vi abbiamo dato conto del passo avanti fatto dal Milan ultimamente: i rossoneri sarebbero infatti disposti ad alzare l'offerta con un rilancio fino ai 7 milioni all'anno, ma questo importante sacrificio non garantisce la buona riuscita dell'operazione. Per due motivi: numero uno, le squadre estere, soprattutto inglesi, interessate al portoghese sono pronte a mettere sul piatto ingaggi notevolmente superiori. Due, è possibile che il giocatore, per mezzo dei suoi rappresentanti, chieda anche un aiuto economico con la penale che va versata allo Sporting Lisbona e che riguarda il suo trasferimento al Lille. Il Milan come società non c'entra nulla, ma questa pendenza attinente al giocatore rischia sempre di rientrare per vie traverse nei discorsi per il complicato accordo. La prossima partita sarà da giocarsi all'inizio del nuovo anno, il Milan va avanti consapevole che Leao vuole sì giocare all'estero, ma non necessariamente fin da subito. 

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