Milan, festa per Cassano:| Robinho riprende
L'ufficializzazione dell'affare Cassano, i dubbi legati al futuro di Ronaldinho (ma la certezza è che andrà in un club brasiliano), l'ottimismo sulle condizioni di Robinho, che dovrebbe recuperare per la trasferta di Cagliari. Nella prima delle tre giornate romane del Milan di Allegri, di ritorno da Dubai, sono questi i temi salienti, mentre nel ritiro della Borghesiana è attesa oggi la visita del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che darà il benvenuto ufficiale nella famiglia rossonera all'asso barese.
Ea ieri è stata proprio la giornata dell'ex giocatore doriano (depositato il suo contratto in Lega), che all'arrivo a Fiumicino ha catalizzato l'attenzione di viaggiatori, operatori aeroportuali e di un gruppo di tifosi rossoneri giunti ad attendere la squadra.
Ma la preoccupazione più grande resta per Boateng, costretto a rientrare in Italia prematuramente perchè assillato da una fastidiosa pubalgia.
Nella trasferta di Cagliari, importante per consolidare il vantaggio in classifica (36 punti, tre più del Napoli), Allegri dovrà fare a meno anche di Ibrahimovic (squalificato). Per fortuna del tecnico nel primo allenamento alla Borghesiana sono arrivati segnali positivi almeno per il recupero di Robinho, che ha regolarmente preso parte col gruppo alla seduta di scarico.
Sul fronte mercato, la priorità resta la cessione di Ronaldinho, che dovrebbe essere ufficializzata a breve. Flamengo e Gremio sono in vantaggio sul Palmeiras.
Intanto Allegri ha chiesto un rinforzo a centrocampo: il primo nome della lista è quello di Lazzari (Cagliari), che l'allenatore conosce molto bene. Dalla Germania una voce: Van Bommel, in scadenza a giugno col Bayern Monaco, si sarebbe offerto. Per l'attacco la prima scelta è Toni, che ha rotto con il Genoa; l'alternativa, meno praticabile, è Caracciolo.
