Calciomercato.com

  • Milan, futuro a rischio per Pioli: senza Europa sarà addio

    Milan, futuro a rischio per Pioli: senza Europa sarà addio

    • Luca Fazzini
    Ancora pochi mesi e sarà il momento della verità. Il Milan ha già fissato un confronto con Stefano Pioli a fine stagione. Normale prassi, necessario bilancio dell'annata che è stata. Niente di nuovo o di clamoroso, anche se il summit con la dirigenza potrebbe segnare il suo addio ai rossoneri. Difficile, stanti le condizioni attuali, pensare infatti a una conferma del tecnico. Al suo arrivo a ottobre, la richiesta della società non era a tutti i costi la Champions League, anche se ora l'Europa che conta appare l'unico reale salvagente per Pioli. L'obiettivo era salvare una stagione che fin lì aveva portato quattro sconfitte in sette partite. 

    MISSIONE FALLITA - La missione, però, non è fin qui riuscita. Il suo Milan è apparso troppo discontinuo nei risultati e nel gioco. La squadra non ha mai brillato per qualità, mentre la classifica ha vissuto troppi alti e bassi. Percorso a singhiozzo fino a Natale, culminato con l'umiliante 5-0 di Bergamo, a cui ha fatto seguito un gennaio senza sconfitte che - grazie anche a Ibra - aveva dato l'illusione di una rinascita. Poi, però, è arrivato il derby e un tracollo difficile da spiegare, in cui anche la gestione della partita ha fatto la sua parte. Senza Champions o sorprendente successo in Coppa Italia, Pioli saluterà. Lo conferma un accordo verbale non scritto nel contratto ma stabilito già all'inizio dell'avventura

    OBIETTIVO BIG - I dieci punti che separano oggi il Milan dalla zona Champions sono la certificazione della stagione mediocre e deludente dei rossoneri. L'Atalanta non rallenta, la Roma è in crisi ma sulla carta più forte. L'Europa League, che ad ora appare l'obiettivo più realistico, non basterà a salvare Pioli: palcoscenico non di livello, introiti minimi e non sufficienti a far ripartire quel ciclo che solo la qualificazione in Champons sa avviare. Boban lo sa e inizia a studiare il futuro: salvo colpi di scena, il futuro non sarà con Pioli. L'obiettivo è un big, con l'idea Rangnick sempre viva. 

    Altre Notizie