Milan, Gattuso: 'La finale da allenatore è un tragedia, mica come a Manchester!'
SULLA JUVE - "La loro mentalità, il fatto che sono 7 anni che giochino da protagonisti in Italia e in Europa. Hanno qualcosa più di noi, è un dato di fatto. Dobbiamo rispettarli e non dimenticarci il fatto che una grande prestazione per 70 minuti allo Stadium non è bastata: ci siam presi tre pappine e siam tornati a casa. Dobbiamo metterci qualcosa di più a livello di mentalità, cuore, anima, di tutto. Ci prepareremo per fare un'impresa. Quando abbiamo palla giochiamo a viso aperto, non quando non l'abbiamo. Dovrà essere un Milan a due facce nelle due fasi di gioco".
SULLE FINALI DA GIOCATORE E ALLENATORE - "C'è un abisso: quello era un divertimento, qua è una tragedia. Non si dorme, sento un peso addosso incredibile. Mi piace molto quando metto al collo il fischietto per un'ora e mezza, per me è un grande divertimento. Ci godiamo questa vittoria, da domani testa alla Juventus"