Milan, i voti di CM: Cerci e Luiz Adriano, un calcio alle critiche
Donnarumma 5,5: la pressione su di lui era tanta va detto, ma cade in un errore simile a quelli che sono costati il posto a Diego Lopez. All'unica vera occasione del Sassuolo non è preciso e si fa beffare sul suo palo da Berardi. Buon per lui il Milan vince comunque.
Abate 6: partita nella media per il terzino destro, che non soffre quasi mai ma si propone poco sulla fascia, complice un'intesa con Cerci che non riesce a sbocciare.
Alex 6,5: accusa qualche piccolo problema fisico in avvio, poi si riprende e si rivela il più solido in difesa. Sbaglia poco o nulla e tappa anche qualche buco quando la squadra si sbilancia in avanti nella ripresa.
Romagnoli 6: partita ordinata con poche sbavature e pochi strappi. Si fa prendere come i compagni dalla paura di sbagliare i passaggi e gioca tanti, troppi palloni a compagni di difesa e portiere.
Antonelli 5: conferma il momento negativo con un'altra prestazione non all'altezza. Subisce le incursioni di un Berardi non irresistibile e davanti è confusionario: emblematico il destro col quale vanifica una buona occasione del Milan.
Kucka 5,5: nel primo tempo propone un paio di giocate interessanti, poi si spegne e subisce gli avversari che sembrano averne di più nonostante l'inferiorità numerica. L'ombra appannata del giocatore aggressivo visto nelle prime uscite in maglia rossonera, ingenuo il fallo su Magnanelli che regala la punizione del pari a Berardi (dal 70' Bertolacci 6,5: con il suo ingresso tutto il Milan guadagna un altro passo. Rischia il gol al termine di una carambola, sta crescendo.
Montolivo 5: se il Milan non riesce a far valere la superiorità numerica molto si deve al centrocampo, che non riesce a palleggiare con velocità. Monto non riesce a dettare i tempi, col Chievo forse riposerà.
Poli 5: arriva l'agognata chance dal primo minuto ma non viene colta. L'intensità da sola non basta, vanifica un contropiede servendo male Cerci e nel complesso non è incisivo nelle due fasi. Mihajlovic lo cambia per aumentare la spinta offensiva (dal 60' Luiz Adriano 6,5: l'uomo della provvidenza che non ti aspetti. Spedito in panchina per l'abulia delle ultime settimane, entra e regala la vittoria al Milan con una zuccata da rapace d'area).
Cerci 6,5: una delle sue migliori prestazioni in maglia rossonera. Lascia da parte per una sera i tormenti, gioca a mente sgombra e i risultati si vedono: cerca sempre l'uno contro uno, spesso con successo e propizia il rigore con una palla al bacio per Bacca. Esce spaccando lo stadio, tanti applausi e tanti fischi, forse ingenerosi oggi (dall'89' Honda sv).
Bacca 6,5: segna sempre lui, è il faro dell'attacco e soprattutto è l'unico a muoversi senza palla. Il Milan dipende da lui.
Bonaventura 6: prova di tutto, ma per larghi tratti della partita è preso dall'abulia che colpisce la fascia sinistra. Nel finale cresce e regala qualche colpo in più.
All. Mihajlovic 6: salvato dal risultato, ma la prestazione del Milan non è comunque ottimale. Altro gol incassato da situazione di vantaggio e soprattutto i rossoneri non sono padroni del campo per buona parte della ripresa nonostante l'inferiorità numerica del Sassuolo. Vincere però aiuta a vincere, questo può essere il primo mattone su cui ricostruire.
FA
