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    • Milan: idea Garay, ma Romagnoli in pole

    Milan: idea Garay, ma Romagnoli in pole

    L'amichevole di ieri sera, che il Milan ha perso 2 a 1 contro il Lione, non ha destato partiicolare preoccupazione in casa rossonera, ma ha mostrato una volta di più come alla squadra di Sinisa Mihajlovic manchi un centrale difensivo di primo livello. Il primo nome sul taccuino di Adriano Galliani è sempre quello di Alessio Romagnoli, ma spunta una nuova idea, che porta a Ezequiel Garay dello Zenit San Pietroburgo.

    CHIODO FISSO - Anche dopo la partita contro l'OL, Mihajlovic è tornato a fare il nome del difensore cresciuto nella Roma, ma con cui il tecnico serbo ha lavorato la scorsa stagione alla Sampdoria. Il Milan, al di là delle dichiarazioni di Galliani, non ha mollato la presa sul classe '95 e nei prossimi giorni può alzare l'offerta di 25 milioni rifiutata dalla Roma, per avvicinarsi ai 30 richiesti dalla società giallorossa. Intanto Romagnoli non è stato utilizzato da Rudi Garcia nell'amichevole contro il Real Madrid, un ulteriore segnale che fa pensare alla partenza del giovane centrale.

    PISTA DIFFICILE - Secondo La Gazzetta dello Sport, spunta anche una pista alternativa: Ezequiel Garay, difensore argentino classe '86. La strada che porta all'ex Benfica è molto difficile, sia per le richieste sempre molto alte dello Zenit San Pietroburgo (come testimoniato anche dalla trattativa per Axel Witsel), sia per il ricco contratto che Garay ha firmato appena un anno fa con i russi, con scadenza 2019.

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