Milan, Deulofeu è distratto dal mercato
POLVERI BAGNATE - Nelle ultime due deludenti partite contro Empoli e Crotone il catalano è parso la brutta copia vista nella prima parte di stagione all'Everton, nelle poche occasioni che gli aveva concesso Koeman. Testa bassa alla ricerca della giocata individuale, poche conclusioni verso la porta avversaria. "Molto spesso un calo apparente fisico è un calo di testa e possono essere tante le motivazioni. Fisicamente stanno tutti molto bene". Montella ha risposto così alla domanda fattagli in conferenza stampa su Deulofeu, segnale che dietro la sua flessione possono esserci anche le tanti voci che si rincorrono da settimane. Il Barcellona, per bocca dei suoi dirigenti, ha ribadito la volontà di riportarlo a casa, il Milan farà di tutto per tenerlo. Tutte queste attenzioni hanno minato la concentrazione di Geri.
SALTO DI QUALITA' - Nelle restanti quattro partite di questa stagione, Deulofeu ha un'occasione unica, ovvero quella di trascinare la sua squadra. Un ruolo che non ha mai avuto in una carriera contrassegnata dalla discontinuità: talento purissimo fin dai primi passi nella cantera blaugrana, ma mai leader tecnico nè nella sua esperienza in Premier League, nè al Siviglia. Contro la Roma Montella si aspetta un timbro dello spagnolo, per convincere ancora di più la società a presentare un'offerta economicamente importante al Barcellona. Grazie a questa sua parentesi in rossonero è rientrato nel giro della Nazionale spagnola, adesso è il tempo di fare il salto di qualità definitivo.
