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  • VIDEO Milan, Inzaghi: 'Non siamo stati quelli dell'ultimo periodo. Cerci non è il salvatore della patria, va recuperato'

    VIDEO Milan, Inzaghi: 'Non siamo stati quelli dell'ultimo periodo. Cerci non è il salvatore della patria, va recuperato'

    Filippo Inzaghi, allenatore del Milan, parla ai microfoni di Sky dopo la sconfitta della sua squadra contro il Sassuolo: "Paradossalmente nel primo quarto d'ora la partita sembrava semplice, siamo passati in vantaggio e potevamo raddoppiare con El Shaarawy. Poi non siamo stati il Milan dell'ultimo periodo, dobbiamo fare il mea culpa. Quando una squadra è in fase di rinnovamento purtroppo deve passare anche tra questi alti e bassi, ora si deve ripartire, tra tre giorni si rigioca e dobbiamo essere bravi a ripartire subito".

    SU ESSIEN TITOLARE - "Con Essien avevamo vinto a Verona e con l'Udinese, con squalifiche e infortuni non riusciamo mai a dare continuità alle formazioni. Quando cambi molto dopo la sosta rischi qualcosa, dobbiamo essere bravi a imparare da queste partite.

    SU MENEZ, OGGI IN OMBRA - "Per venti minuti siamo stati bravi tutti, poi non è stato un problema di singoli. Quando perdi in casa non ci si può attaccare ad un giocatore solo. Ci eravamo allenati bene, purtroppo dopo la sosta queste partite nascondono sempre delle insidie".

    SU CERCI - "Ha giocato poco e veniva da un periodo di inattività, bisogna recuperarlo con calma. Oggi ha fatto un paio di cose buone, non possiamo pensare sia il salvatore della patria. Devo metterlo nelle condizioni di fare il massimo".

    GIUSTI I FISCHI DI SAN SIRO - Ai microfoni della Rai, Inzaghi aggiunge: "E' uno scivolone che dispiace anche perché la gara si era messa bene, poi il Sassuolo ha reagito e noi abbiamo commesso qualche ingenuità. Non ci voleva ma noi dovremo essere bravi a ripartire. I fischi? E' giusto che quando si perde in casa ci siano i fischi, come sono giusti gli applausi dopo la vittoria col Napoli. Una squadra in crescita come la nostra, che arriva da periodi duri, deve scontrarsi con giornate così. Dispiace per la gente e per quanto di buono fatto vedere, ma noi dobbiamo essere bravi a ricavare aspetti positivi anche da giornate negative come questa. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare. Solo così possiamo arrivare a qualcosa di importante per il Milan".
     

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