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  • VIDEO Inzaghi: 'El Sharaawy meglio arrabbiato, chi non gioca via a gennaio'

    VIDEO Inzaghi: 'El Sharaawy meglio arrabbiato, chi non gioca via a gennaio'

    Filippo Inzaghi incarna alla perfezione lo spirito battagliero che sta tentando di inculcare al suo Milan. Ai microfoni di MilanChannel il tecnico rossonero ha parlato della prossima gara contro l'Hellas Verona: "Negli ultimi allenamenti abbiamo recuperato tutta la rosa tranne Montolivo, avrò l'imbarazzo della scelta. Speriamo di fare una grande partita, Verona è un campo difficile per noi. Ci sono stati episodi eclatanti, ma in alcune situazioni questo campo ci ha portato bene, come nel 2002. Dobbiamo dare continuità alla vittoria con il Chievo, ci siamo preparati bene e sono sereno."


    SU EL SHARAAWY - "Sono sereno, anzi felice di aver sentito che sta così a star fuori. Deve essere un'arrabbiatura nei modi giusti, mostrerà, come sempre, il suo valore. Parlo con tutti e siamo carichi. Mi sarei arrabbiato se avesse detto che era contento. Le sue parole le abbiamo sentite e sono rispettose, ha solo manifestato il fatto che gli piace giocare. Dimostra tutto in allenamento e in campo, mi sarei arrabbiato se avessi visto il contrario. Tutti quelli che stanno fuori si arrabbiano, come normale, ma c'è un'ambiente ottimale perchè tutti cercano di farsi vedere in allenamento. I giocatori questo devono fare, è la cosa che guardo di più: io guardo gli allenamenti, questi mi fanno sciogliere i dubbi".

    SU BERLUSCONI - "Sono contento della visita del presidente, l'ho visto felice. Dobbiamo dargli soddisfazioni, siamo responsabilizzati e vederlo contento ci fa ben sperare."

    SUI NUOVI INFORTUNATI - "Su Menez, Bonaventura e Diego Lopez devo ragionare ancora un po'. Non ho ancora preso nessuna decisione, valuterò, l'importante è averli a disposizione. Torres? Ha fatto due settimane di buon lavoro e sta bene. Aveva problemi alla caviglia ma ora è ok. E' a disposizione, valuterò e penso che come caratteristiche possa darci una grossa mano"

    SUL VERONA -"Abbiamo cercato di migliorare dove dobbiamo farlo, la vittoria pre-sosta ci ha permesso di lavorare nel modo giusto. Io sono sereno, ma il Verona in casa è temibile. Ha giocato alla pari con la Roma, non è andata in vantaggio solo grazie a De Sanctis. Toni? Col Milan ha già dato. Poi gli auguro il meglio: è un amico ed un professionista, gli auguro il meglio da dopodomani".

    SULLA ROSA DA SFOLTIRE - "Non ci sono malesseri, magari arrabbiature normali di chi non gioca ma c'è grande rispetto nel gruppo. Tutti sono stati messi subito davanti all'evidenza, non ci saranno mai atteggiamenti sbagliati che qui saranno subito puniti. Poi se qualcuno a gennaio vorrà andare a giocare, gliene daremo l'opportunità". 
     

     

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