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VIDEO Milan, Inzaghi: 'Crediamo nel terzo posto'
Sullo sfogo nel corso della settimana: "Avevo chiesto a questa squadra di fare qualcosa in più. Martedì è stata la prima volta che ho dovuto alzare la voce, non mi piace molto essere sergente di ferro, perché ho a che fare con giocatori intelligenti. Mi arrabbio di solito solo se manca impegno negli allenamenti o se non si fa vita sana". Mi è servito rivedere la partita giocata contro il Napoli l'anno scorso. Utilizzando i nostri attaccanti esterni più stretti sui loro due centrocampisti, in caso di riconquista Bonaventura e Honda potevano lanciare la giocata a Menez. Siamo stati fortunati che è andata bene subito col gol. Terzo posto? Ci credo eccome di arrivarci. Non si può non essere ambiziosi, però la crescità verrà piano piano. Tutti noi abbiamo il sogno di arrivare terzi e ci crediamo. Il più grande obiettivo è far rendere al massimo questi giocatori, se arriveremo terzi bene, se arriveremo in un'altra posizione dovremo comunque aver dato tutto".