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  • Milan, Gattuso: 'Higuain è il più forte al mondo, da Suso mi aspetto di più'

    Milan, Gattuso: 'Higuain è il più forte al mondo, da Suso mi aspetto di più'

    • DL
    Archiviata la vittoria in Europa League contro il Dudelange, per il Milan è tempo di  conquistare punti pesanti in campionato. Domani a San Siro arriva la temibile Atalanta di mister Gasperini, Gattuso presenta la sfida nella consueta conferenza stampa della vigilia. 

    SULLA SETTIMANA DEL MILAN CON 3 IMPEGNI: 'Io prima della partita contro il Dudelange ero preoccupato. Era una squadra che non a caso ha vinto con il Legia Varsavia, con il Cluj che si sta giocando il campionato rumeno. Quando si cambia tanto non è facile fare bene, contava vincere e far riposare qualche giocatore e ci siamo riusciti. Potevamo fare meglio, adesso pensiamo all'Atalanta'.

    BESTIA NERA ATALANTA: 'Non è un caso che non si vince da 4 anni con l'Atalanta. Sono una squadra rognosa, con caratteristiche precise: dobbiamo fare una grande partita. Perdono da due partite di fila, non succedeva da tanto tempo e verranno qui arrabbiarti'.

    SUL MILAN FEMMINILE: 'Un grande in bocca al lupo, con Carolina Morace ci confrontiamo spesso. E' una donna in gamba, vuole fare il manager a tutto tondo, è un piacere parlare di calcio con lei'.

    ANCORA SULL'ATALANTA: 'Non mi fido dell'Atalanta, non mi fido di Gasperini. Quando va a scegliere i giocatori, sembra che lo fanno con lo stampino. Li cercano con le stesse caratteristiche, i nuovi sembra che giocano li da tanto tempo. Hanno pregi e difetti, noi dobbiamo tenere botta'.

    SUI GIOCATORI CHE HANNO GIOCATO DI MENO: 'Il fatto di aver cambiato tanto vuole dire che credo fortemente in loro, quest'anno abbiamo tanti giocatori importanti. In questo momento Bakayoko, Castillejo e Borini possono giocare dal 1''.

    SULLE ASSISTENZE A HIGUAIN: 'Per sfruttare meglio le caratteristiche di Higuain bisogna alzare la testa e metterla. Castillejo non ha caricato nemmeno, ha alzato la testa e servito. Se cominciano a ricamare Higuain si scoccia e viene a giocare fuori dall'area'.

    SU CALDARA: 'Ha fatto una buonissima partita, può sbagliare un qualcosa e forse sono io troppo esigente e mi devo dare una calmata. Ha una grande professionalità e cultura del lavoro'.

    SU HIGUAIN: 'Io penso che Gonzalo, perchè noi analizziamo tutto, fa bene a darci una mano per palleggiare'.

    PIU' DETERMINANTE DI RONALDO: 'Higuain per me è il più forte al mondo, io alleno lui. Siamo dipendenti da lui, leggo, perchè ha sempre fatto gol. Dobbiamo sfruttare le sue caratteristiche'.

    SUI MIGLIORAMENTI: 'Io penso che quando si vuole lavorare di reparto, vedendo le facce se qualcuno si annoia, non è un caso. Venivamo dagli impegni con le nazionali e non ci siamo allenati bene, come vogliamo noi. Questo mi convince del fatto che dobbiamo lavorare su quello che vogliamo, non dobbiamo lasciare nulla al caso. Abbiamo commesso degli errori a Cagliari soprattutto, abbiamo sofferto Pavoletti che non è velocissimo ma forte fisicamente. Non è funzionato il reparto di centrocampo e quello di difesa'.

    SULLE PROSSIME SFIDE: 'Pensiamo all'Atalanta, poi penseremo all'Empoli e al Sassuolo. Dopo mancheranno 30 e passa partite, dobbiamo preparare gara per gara, le partite sono tutte importanti. E' ovvio che sarebbe meglio non lasciare punti per strada'.

    SULLE ALTERNATIVE: 'Difficile fare due squadre, mi piace vedere chi sta meglio durante la settimana. L'altra volta abbiamo lasciato a casa dei giocatori eprchè sui dati abbiamo analizzato che avevano bisogno di un certo tipo di lavoro. Vogliamo far fare 3 partite e poi dare un turno di riposo. L'anno scorso siamo arrivati corti'.

    SU BAKAYOKO: 'Ha fatto una buona partita, i tifosi da tastiera si aspettavano 7 gol. Mi aspetto qualche inserimento in più, a livello tattico e tecnico mi è piaciuto tanto. Ha grande fisicità, quando ha la palla sembra non essere tecnico ma lo è'.

    SU SUSO E I GOL: 'Al 90' con il Cagliari Cragno fa il miracolo, mi aspetto che tiri di più. Ha una conclusione importante, mi aspetto che non giochi solo palla al piede ma di entrare in area. Adesso attacca di più la profondità, il gol spero che arrivi. A volte è il primo che soffre per questo, con la Roma ha tirato in porta spesso'.

    SU CUTRONE: 'Oggi pomeriggio prova, lui vuole rientrare, c'è stata anche una discussione. Non mi piace vedere i giocatori che provano e riprovano giorno dopo giorno, poi entra in campo e dopo 10 minuti rientra perché gli dà fastidio. Non è una cosa corretta, lo assecondiamo su tutto ma ci sono dei tempi. Non è una cosa gravissima ma ci sono dei tempi. Oggi proviamo di nuovo per assecondare la sua voglia'.

    SULLA NECESSITA' DI UN NUOVO ATTACCANTE: 'E' vero che abbiamo bisogno di qualcosa in più, ma abbiamo fatto delle scelte dettate anche ai paletti della Uefa. Borini può fare l'attaccante anche se lo sta facendo giocare esterno, Patrick ha caratteristiche diverse e ci sta mancando, speriamo di recuperarlo'.

    SU HIGUAIN E LA NECESSITA' DI RIPOSARE: 'Ancora Santo non lo sono, non posso leggere il futuro. Spero di averlo sempre a disposizione, è un giocatore che ci serve e lui vuole giocare. Gli piace far gol e giocare, spero stia sempre a disposizione'.

    SU MONTOLIVO: 'E' da una settimana che si allena, era infortunato. Ho fatto delle scelte, non vado nè a simpatie, nè antipatie. I tifosi è giusto che chiedano, le mie scelte le faccio con un criterio. Sono io l'allenatore e io poi ne pago le conseguenze, non devo dare spiegazioni'.

    SULLA ROSA: 'Mi permette di cambiare, ho dei giocatori che possono fare il 4-2--3-1. Per cambiare ci vuole del tempo, non possono bastare due sedute'.

    SU CALHANOGLU REGISTA: 'A Biglia piace palleggiare, Calhanoglu il contrario, imbuca sempre e poche volte palleggia. Ci vuole un po' di tempo, ma è qualcosa su cui stiamo lavorando. Oggi Biglia ci fa schermo, riesce a scivolare bene, qualche volta possiamo verticalizzare di più, ci dà altri vantaggi. Calhanoglu lo può fare senza problemi, ma lascia qualcosa per strada a livello tattico'.

    SU SUSO E IL RAPPORTO CON HIGUAIN: 'Dobbiamo imparare a conoscerci, Suso deve conoscere Higuain e viceversa, sono lavori che stiamo facendo, ci vuole tempo. Bisogna capire che caratteristiche ha un compagno'.

    SU BERTOLACCI: 'Può fare molto meglio, ha buone caratteristiche. E' stata la prima partita, non era facile. Sono molto contento per come interpreta tutto, mi aspetto da lui'.

    SULLE CONDIZIONI DI MUSACCHIO: 'Sta bene, era stato due giorni a riposo per richiesta dei dottori ma ora è a disposizione'.

    SU REINA IN CAMPIONATO: 'In questo momento non so come rispondere a questa domanda, abbiamo a disposizione due grandi portieri. Reina ha fatto bene in coppa, di Gigio sono molto contento'.

    SU LAXALT: 'Sono contento per come sta giocando, ma sono contento per tutti i giocatori. Ha grande velocità, le scelte si fanno partita per partita. Ho giocato a calcio, di partite facili non me le ricordo, può giocare anche domani. Ci dà grande affidabilità, ci dà caratteristiche per ribaltare l'azione, siamo molto contenti di averlo'.

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