Milan, Massara decisivo a gennaio. Ora un bivio: segue Maldini o Rangnick?
RETROSCENA - La dirigenza, così, perderebbe il secondo dei quattro tasselli che hanno costruito il Milan 2019/2020: Gazidis, Boban, Maldini e Massara. E proprio Massara, riavvolgendo il nastro, è stato un elemento decisivo sul mercato. Il retroscena ci porta alla scorsa sessione di gennaio: sua la firma sulle operazioni Kjaer, Suso, Piatek e Saelemaekers. Un rapporto, quello con gli addetti ai lavori, che lo ha portato a contattare in prima persona Monchi, ds del Siviglia, per l'affare Suso e l'arrivo di Kjaer. Decisive, invece, le conoscenze con i procuratori del belga e del polacco.
REBUS - Ora, però, il futuro è un rebus. A fine anno, infatti, l'attuale direttore sportivo rossonero si troverà davanti a un bivio: seguire Maldini, di cui è stato il braccio destro, o sposare il nuovo progetto? Il taglio di uomini legati a un passato in società, infatti, non lo coinvolgerebbe: Massara potrebbe ripartire da zero con un ruolo forse più marginale, nell'ombra dell'operato che sarà, molto probabilmente, di Ralf Rangnick.