Calciomercato.com

  • Milan: nessuna offerta per Matri

    Milan: nessuna offerta per Matri

    E' iniziata la seconda fase della preparazione estiva rossonera: il Milan è partito ieri in direzione Cina, dove svolgerà la tournèe di pre-campionato. Qui due amichevoli di prestigio contro Inter e Real Madrid, utili anche per testare alcuni ancora a rischio taglio: cinque sono già stati scartati e lasciati in Italia da Mihajlovic (Agazzi, Albertazzi, Mastour, Verdi e Zaccardo), altri ancora dovranno salutare e tra questi c'è Alessandro Matri (foto profilo Twitter).

    TROPPO CARO - Dopo una stagione passata in prestito prima al Genoa e poi alla Juventus, Matri è tornato al Milan ma non rientra nei piani della società: i rossoneri per l'attacco infatti hanno deciso di puntare su Bacca, Luiz Adriano e Niang, ai quali si aggiungono Menez e Cerci; da valutare poi anche la situazione di Ibrahimovic, il cui ritorno è una possibilità concreta. Il Milan dunque vorrebbe cedere l'attaccante, ancora in prestito se necessario, ma l'ingaggio del giocatore scoraggia le pretendenti: Matri ha un contratto fino al 2017 da 5 milioni di euro lordi a stagione, cifra fuori budget per molti club italiani. La Sampdoria, che deve sostituire Okaka, ci pensa ma non ha ancora presentato un'offerta concreta ai rossoneri. 

    BOMBER DI SCORTA - In attesa di ricevere proposte e trovare una sistemazione, Matri fa parte a tutti gli effetti della rosa a disposizione di Mihajlovic e in Cina cercherà di trovare un buon minutaggio, impresa non impossibile viste le non perfette condizioni di Menez e la buona prestazione nell'amichevole con il Lione: Alessandro è entrato a partita in corso con il giusto piglio e ha effettuato alcune giocate interessanti, tra cui un cross sul quale Poli ha sfiorato la deviazione vincente. L'attaccante prova a ritagliarsi un ruolo da bomber di scorta, come accaduto con successo nella Juventus: Matri è stato infatti decisivo nella conquista della Coppa Italia, con una rete in semifinale alla Fiorentina e la rete della vittoria in finale contro la Lazio. Come con Allegri, l'attaccante è in fondo alle gerarchie di Mihajlovic ma questo non lo spaventa: lui lavora e prova a giocarsi tutte le sue carte per convincere il Milan o un'altra squadra, magari proprio la Sampdoria, a puntare su di lui per la prossima stagione.

     
     

    Federico Albrizio
    @Albri_Fede90

    Altre Notizie